È il monumento simbolo della città di San Francesco e lo scorso giugno ha riaperto i battenti dopo due anni di lavori. L’imponente Rocca Maggiore, che domina dall’alto di un colle la città di Assisi, offre una vista spettacolare sulla Valle Umbra, da Perugia a Spoleto. Eretta dopo l’anno Mille, più volte distrutta e ricostruita (si narra abbia ospitato anche un giovane Federico II di Svevia), deve la sua veste attuale al cardinale Egidio Albornoz, che nel 1365 la volle come punto di avvistamento a difesa dei territori pontifici. La riqualificazione fra gli altri della torre poligonale e del camminamento che percorre tre lati del monumento mira a riportare all’antico splendore questo tipico esempio di architettura militare medievale e a farne il fulcro dell’offerta museale di Assisi. Aperta tutti i giorni in orari diversi a seconda della stagione, è oggi facilmente raggiungibile grazie a un nuovo servizio di mobilità sostenibile costituito da due piccoli bus elettrici, simili a trenini, attrezzati anche per diversamente abili e dotati di un commento audio in più lingue, che con una modalità Hop On-Hop Off in tre fermate collegano la parte bassa della città con la Rocca stessa.  

Nel biglietto di 14 euro dei bus è compreso anche l’ingresso ai musei di Assisi, come la pinacoteca comunale o il poco conosciuto ma interessante museo del Foro Romano, mentre il seicentesco Palazzo Ferri Benigni Illuminati Scatena, che da mezzo secolo ospita lo storico Fontebella Palace Hotel gestito dalla famiglia Angeletti, fino a febbraio dell’anno prossimo offre ai visitatori della città un’esposizione gratuita dedicata a Andy Warhol. La prestigiosa struttura, affacciato su un giardino e in posizione panoramica nelle vicinanze della Basilica di S. Francesco, ospita fino al 6 gennaio 2024 una cinquantina di opere di Andy Warhol, esposte nei saloni affrescati e nelle eleganti camere. Litografie e serigrafie after (realizzate dopo la prima edizione), oltre a un’opera del 1975, numerata e firmata a mano dall’artista e dedicata a Mick Jagger, che i visitatori e gli ospiti possono ammirare e persino comprare. E per l’anno prossimo è già in preparazione una grande esposizione, sempre gratuita, con opere su carta, anche originali, di Chagall, dedicate al tema della Bibbia e delle Mille e una notte. 

A completamento della visita la possibilità di gustare i piatti gourmet, sostenibili ed etici, dell’annesso ristorante Il Frantoio, eletto miglior ristorante d’Italia dall’Associazione Città dell’Olio, che premia le migliori espressioni di oleoturismo. Autore di tanto successo lo chef Lorenzo Cantoni, umbro, Miglior Chef dell’Olio 2021 per l’Associazione italiana ristoratori olio, con la sua cucina basata sull’extravergine, che coniuga tradizione e innovazione e punta al benessere a tavola, eliminando soffritti e burro animale. Ultima nata in casa Angeletti la paninoteca gourmet Ribelle (Miglior street food 2023 per Gambero Rosso), a pochi passi dalla piazza del Comune.