in Piemonte e in Toscana i due vincitori 2019

Sono ufficiali i nomi dei due vincitori della XVII edizione del concorso nazionale promosso dal network www.ilparcopiubello.it, che premia i parchi e i giardini visitabili più belli del nostro Paese, divisi in due categorie: parchi pubblici e parchi privati.
I Giardini della Venaria Reale alle porte di Torino (nella foto) ed il Parco di Fattoria di Celle in provincia di Pistoia sono i due vincitori selezionati dal Comitato Scientifico per la XVII edizione del concorso.
Scopriamoli entrambi nella nostra fotogallery.

I Giardini della Venaria Reale (Piemonte)

Capolavoro dell’architettura e del paesaggio, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco, i Giardini della Reggia di Venaria Reale sono uno stretto connubio tra antico e moderno, un dialogo virtuoso tra insediamenti archeologici e opere contemporanee. Il giardino è composto infatti da numerosi episodi: il Parco Basso con il Giardino delle Sculture Fluide di Giuseppe Penone e il Potager Royal; il Parco Alto con il giardino a Fiori, il Roseto, il Gran Parterre juvarriano. Il tutto incorniciato dai boschi del Parco La Mandria e dalla catena montuosa delle Alpi.
Il complesso de La Venaria Reale è un unicum ambientale-architettonico dal fascino straordinario, uno spazio immenso, vario e suggestivo, dove il visitatore non può che restare coinvolto in atmosfere magiche raccolte in un contesto di attrazioni culturali e per il tempo libero.

I Giardini della Venaria Reale (Piemonte)

Oltre a una semplice passeggiata o alle visite guidate con specifici itinerari didattici, i Giardini possono essere esplorati in altri modi divertenti, come con il trenino Freccia di Diana, la gondola o la carrozza a cavallo.
Spettacoli, eventi, concerti, mostre d’eccezione si alternano infatti ad occasioni di svago, contatto diretto con la natura, relax, intrattenimento sportivo e cultura enogastronomica.

Il Parco di Fattoria di Celle (Toscana)

Sulle colline di Santomato in provincia di Pistoia, in una splendida posizione per godere del panorama che spazia dal Duomo di Firenze alle torri di Serravalle, la Fattoria di Celle viene così definita già in origine: “L’insieme di architettura, scultura, parco, giardini, fontane, opere d’arte costituisce un episodio significativo e riassuntivo della cultura sette-ottocentesca del Granducato”.
Al suo interno esiste una collezione di arte ambientale riconosciuta a livello internazionale e voluta dalla famiglia Gori col preciso intento di sperimentare un nuovo tipo di partecipazione nella creatività contemporanea. Agli artisti è richiesto l’assoluto rispetto per la natura e per lo spazio in cui intervengono.

Il Parco di Fattoria di Celle (Toscana)

La Collezione Gori si identifica a Celle come un laboratorio interdisciplinare delle arti in un ambiente che porta avanti un’attività creativa in un ambiente naturalistico d’eccellenza. Nata senza modelli di riferimento è divenuta poi un esempio per tante altre realtà in Italia e all’estero; conta oggi 80 installazioni tra opere nel parco e all’interno degli edifici storici.
Ogni anno ospita appassionati d’arte, musei, istituzioni di tutto il mondo.