La fotografia che fa viaggiare premiata dal Sony World Photography Award

Torna la grande sfida internazionale tra fotografi della World Photography Organisation con il Sony World Photography Award. Dieci le categorie per una competizione che include gli scatti di cento fotografi. Tra i vincitori di ogni sezione sarà poi scelto a giugno lo scatto più bello. Parteciperà per esempio la foto sopra di Adrian Guerin, nella sezione Travel che vi proponiamo, che ha immortalato un treno lungo 2,5 km in Mauritania, il più lungo del mondo, che parte dalla città costiera di Nouadhibou per raggiungere il Sahara. Il fotografo avrebbe voluto immortalarlo in tutta la sua lunghezza, ma è davvero troppo lungo.

Paesaggi completamente diversi quelli scelti da Veliko Karachiviev che ha deciso di immortalare nella sua foto dal titolo Autumn Mood la vita nei boschi sulle montagne del suo Paese, la Bulgaria. Zone incontaminate dove la natura non è stata intaccata. Luoghi poco conosciuti ma affascinanti e silenziosi.

Da agosto a ottobre, ogni anno, l'acqua del fiume Mekong in Vietnam allaga i campi di riso. Questa è l'alta stagione per il raccolto delle ninfee del delta del fiume. Nella foto finalista di Trung Pham Huy alcune donne sono impegnate nella pulitura dei fiori nella provincia di Long An prima di inviarle al mercato per la vendita.

La poesia di un tramonto a Entre Rios, in Argentina, e l'apparente immobilità di un gaucho, forse anch'egli rapito dal paesaggio che lo circonda. José Maria Pérez ha scelto questa immagine per raccontare il suo Paese le cui immense pampas ne occupano ancora aree immense dove appunto solo i gauchos vivono.

Il grazioso villaggio di pescatori di Reine in Norvegia regala una delle viste più affascinanti sulle isole Lofoten. Il cielo nella cosiddetta ora blu si fonde con le luci delle case e delle strade in un perfetto equilibrio di colori e calore nonostante la neve. Quasi un'immagine natalizia quella realizzata da Manfred Voss.

È un'immagine scattata dal drone quella di Chen Jun che, durante una vacanza a Exuma, una delle isole dell'arcipelago delle Bahamas, ha deciso di provare a cogliere anche dall'alto l'incredibile trasparenza del mare. Missione compiuta dalla barca a vela che si nota nella foto.

L'autore di questa foto, l'inglese Jonathan Rogers, si trovava in viaggio in Islanda quando ha fatto questa foto. Ha guidato e camminato per ore per raggiungere le montagne del Kerlingarfioll; poi ha aspettato il momento migliore in cui il fumo saliva alle spalle della sua guida enfatizzando ulteriormente l'unicità della foto.

L'ingresso della grotta Anaconda del ghiacciaio Vatnajokull in Islanda con le superfici ricoperte di ghiaccio che creano questo bizzarro effetto ottico che riflette la luce esterna. Queste grotte di ghiaccio si sciolgono in estate e rappresentano perfettamente la fragilità del mondo attraverso gli occhi del fotografo polacco Milosz Wilczynski.

Una spettacolare fila di crateri nei territori interni dell'Islanda. L'ossidazione dei minerali di ferro nella lava crea quelle sfumature rosse intorno ai bordi che contrastano con il basalto circostante. Per arrivare in questo luogo il fotografo inglese, James Rushforth, ha guidato quattro ore dalla costa. Ma ne è senza dubbio valsa la pena.

Hu Qing ha realizzato questo scatto poco prima dell'alba nel deserto Tarim di Qinghai, in Cina. Un'immagine che trasmette tranquillità e pace in uno dei luoghi più desolati del mondo. La foto si chiama Deserto gentile, un titolo perfetto.

Un uomo che nuota in una piscina sul tetto di un hotel con, sullo sfondo i grattacieli di Singapore. Un equilibrio perfetto tra la magia della fotografia, i colori e la contemporaneità. L'autore della foto, che si intitola appunto The pool, è il tedesco Michael Paramonti. 

Ancora una volta l'Islanda protagonista della fotografia di Kaitlyn Kamperschroer. L'immagine racconta di un viaggio on the road sulla Route 1, la strada ad anello intorno all'isola, in estate. L'autrice non ha resistito alla tentazione di fermarsi in mezzo alla strada per rendere per foto l'idea di infinito che le suggeriva il panorama del ghiacciaio Svinafellsjokull.

Una piccola chiesa abbandonata circondata dalla torba fiorita irlandese nei pressi di Ballycastle. È il romantico soggetto della foto dell'americano Kendall Greene che lavora non in digitale ma con la pellicola il cui processo di sviluppo lento e delicato gli ha ricordato la delicatezza del paesaggio dell'Irlanda.