Free Rides di Mauro De Bettio
Taj e Akash di FREE-RIDERS viaggiano ogni giorno da una stazione all'altra con la madre che chiede di guadagnarsi da vivere. La navigazione in treno non è senza rischi, anche se pericolosa e illegale, è una forma comune di trasporto in Bangladesh. Le persone hanno subito elettrocuzione, arti recisi, cadendo sui binari e scontrandosi con tunnel. Tuttavia, questo non può fermarli e saltare sui treni in movimento che scappano dai bastoncini di bambù della polizia diventano routine quotidiana. Foto di Mauro de Bettio.
Children Happy Jump 2 di Chin Leong Teo
I bajau si riferiscono a diversi gruppi etnici austronesiani del sud-est asiatico marittimo. Vivono uno stile di vita marittimo e generalmente costruiscono le loro case su palafitte nel mare nella Malesia orientale e nelle Filippine. Sebbene privi dei comfort moderni, i Bajau sono molto gioviali. Questa è una foto di bambini Bajau che usano il loro ambiente naturale come parco giochi. Di Chin Leong Teo.
Can I have a ride please? di Christina Tam
Questo ragazzino e il famoso pezzo di arte di strada a Penang sono in perfetta armonia.
Feel Good In The Snow di Eberhard Ehmke
Svernamento di mandrie di bovini all'aperto in tutte le condizioni atmosferiche. Controverso ma sempre chiarito per il benessere degli animali.
Fermenting Fish Sauce di Chin Leong Teo
In una fabbrica tradizionale in Cina, la salsa di pesce viene ancora fermentata alla vecchia maniera in vasi di terracotta. Fotografia di Chin Leong Teo
Floating Market di Son Nguyen
Il mercato galleggiante di Lok Baintan si trova nella città di Banjarmasin, in Indonesia, è il più grande mercato galleggiante del mondo. Con il tempo, l'atmosfera vivace del mercato durante il giorno. Clienti e commercianti sono venuti qui con barche allineate in una lunga fila per collegare la barca al fiume. È estremamente sorprendente. Foto di Son Nguyen
Fun in Sand Dunes di Trung Pham Huy
Nelle prime ore del mattino, nei pressi di Phan Rang, in Vietnam, alcuni bambini si divertono facendo rotolare dei vecchi pneumatici sulle dune di sabbia. Foto di Trung Pham Huy.
Holidays in Normandy di Massimo Della Latta
Mi trovavo in vacanza in Normandia quando, lungo la spiaggia, mi sono imbattuto in una simpatica scena di pensionati che, in totale relax, si dilettavano nella lettura. Foto di Massimo Della Latta
In a Precise Moment di Giacomo Brizzi
Una scena catturata durante la costruzione di una delle porte di ingresso al Kumbh Mela, un’importante festa induista considerata come il più grande raduno mondiale di pellegrini. Milioni di fedeli arrivano da ogni angolo del mondo per bagnarsi nei fiumi sacri e purificarsi dai loro peccati. Foto di Giacomo Brizzi
Polar Bear Changing Careers di Roie Galitz
Mentre stavo fotografando un maschio di orso polare alle Svalbard, l’animale si è improvvisamente voltato ed ha iniziato a camminare rapidamente verso il nostro gruppo. Sono salito immediatamente sulla motoslitta lasciando sul posto la mia attrezzatura. L’orso, avvicinatosi alla macchina fotografica, ha iniziato a guardare attraverso il mirino, allontanandosi dopo pochi secondi. Era, evidentemente, solo curioso. Foto di Roie Galitz
Sisters di Michele Macinai
Due anziane sorelle vivono nella quiete della loro casa ubicata in un villaggio nel distretto di Maramures, in una zona montuosa della Romania che confina con l’Ucraina. Foto di Michele Macinai
Sweet Gold di Mauro De Bettio
In Nepal vivono tribù che da secoli raccolgono il miele dalle scogliere himalayane. Gli indigeni, appesi a mani nude ad una corda di bambù a centinaia di metri di altezza e circondati da enormi sciami di api, rischiano la vita per raccogliere il prezioso “miele rosso”, noto per le sue proprietà medicinali, afrodisiache ed allucinogene. Foto di Mauro de Bettio
Tokyo Smoke di Ben Gunsberger
Il gestore di un piccolo bar, durante una breve pausa, si gode una sigaretta in un caratteristico vicolo colorato di Tokyo, nell’apparente quiete notturna. Foto di Ben Gunsberger
Traditional Wooden Boats and Life di Azim Khan Ronnie
Nella zona di Sadarghat, sulle rive del fiume Buriganga, centinaia di barche in legno sembrano disposte a forma di fiore, pronte a trasportare le migliaia di persone che, ogni giorno, dalla periferia si recano al lavoro nel centro di Dhaka. Foto di Azim Khan Ronnie.
Transhumance in Spain di Susana Giran
La famiglia Alarcon è una delle ultime famiglie nomadi in Europa che ancora lavorano come pastori. Il fenomeno della transumanza sopravvive da secoli: famiglie di pastori migrano a piedi attraverso il territorio con i propri animali alla ricerca di pascoli migliori e di condizioni climatiche e di vita più favorevoli. In Spagna, esistono circa 150 famiglie di pastori nomadi. Antonio, Maria e i loro due figli, due volte l’anno, percorrono quasi 200 km in 8 giorni di duro cammino per trasferire le loro pecore da Fatima (Granada) a Las Navas de San Juan (Jaen). Durante il viaggio, sopportando condizioni di vita estreme, si accampano lungo gli antichi sentieri spagnoli chiamati “Canadas Reales”, nelle foreste alle pendici della montagna. Foto di Susana Giran.
Two Piggies On The Dump di Filip Jandourek
La foto fa parte di un progetto, che si concentra sui cambiamenti climatici, la migrazione e gli attuali problemi del Bangladesh di oggi. Uno dei maggiori problemi dell'odierna Bangladesh è la città di Dhka con una popolazione di oltre 17 milioni di abitanti. È la città in più rapida crescita nel mondo, che soffre della più grande densità di popolazione sul pianeta. Ogni giorno oltre 2 mila nuovi abitanti provengono da tutti gli angoli del paese. Le famiglie sono costrette a lasciare le loro case e la terra a causa delle estese inondazioni, dei cicloni e del livello del mare che si alza. Dháka non è in grado di assorbire la massiccia crescita della popolazione, non ci sono nuove aree da offrire ai rifugiati climatici. La città sta affrontando seri problemi ecologici, le infrastrutture stanno crollando, il tenore di vita sta peggiorando rapidamente. La vita in città sta diventando un vero incubo. Fotografia di Filip Jandourek.
Woman di F. Dilek Uyar
Çomakdağ è un piccolo villaggio turco che ancora conserva forti tradizioni culturali. In una tipica abitazione locale, una donna prepara i peperoni per la stagione invernale, indossando il caratteristico copricapo in seta adornato con fiori freschi.
Fotografia di F. Dilek Uyar.
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