Banksy e i suoi fratelli

Ci sono molte città in cui non c’è bisogno di entrare nei musei per ammirare dipinti e opere d’arte. Nati per rendere meno grigi i muri di palazzoni e fabbriche, moli e tunnel stradali, ormai i murales sono diventati una vera e propria forma d’arte. E non c’è solo il misterioso Banksy, ormai famosissimo. Ogni città ospita artisti e stili diversi, per un’arte nuova e alla portata di tutti. Facciamo allora un piccolo giro del mondo fra i murales più belli.

Berlino

Berlino è secondo molti la capitale europea della street art, e questo non solo per i resti dello storico Muro diventati nel tempo una galleria a cielo aperto (nella foto), dipinta da oltre 100 artisti internazionali. Anche il quartiere di Kreuzberg è molto colorato, e gli appassionati consigliano di farsi una passeggiata anche aF riedrichshain e Neukölln.
Il principe della street art berlinese è Alias, le cui opere sono spesso confuse con quelle di Banksy.

Londra

Per una città nota per il suo grigiore, Londra è dannatamente colorata: per circa vent'anni, infatti, il leggendario graffitaro Banksy ha impresso la sua impronta sulla capitale britannica. Alcune delle sue opere più famose vi aspettano a Rivington Street, a Shoreditch e a Waterloo nel Leake Street Tunnel (nella foto). Da non perdere anche, nell’East London, Brick Lane e Camden.

Barcellona

Nella città di Gaudì due sono i quartieri dove è possibile imbattersi nei murales più grandi e spettacolari: il Raval, accanto al centro storico, e soprattutto la zona industriale periferica di Poblenou che, con le sue mastodontiche fabbriche in disuso, è diventato una base perfetta per gli street artist spagnoli, Un nome su tutti: El Pez, i cui inconfondibili disegni raffigurano molto spesso proprio dei fumettosi, allegri pescioni.

Porto

La città costiera di Porto è la prova che l’arte di strada non è riservata alle metropoli: sebbene sia noto soprattutto per le ceramiche variopinte che decorano le facciate delle case, il Portogallo colpisce anche per l'abbondanza di arte urbana che, in questo piccolo centro, si trova dappertutto e si spinge fino all'adiacente Gaia, dall'altra parte del fiume Douro. Il miglior punto di partenza per contemplarla è la Rua de Miguel Bombarda di Porto, fiancheggiata da gallerie. Fra gli artisti più noti, ricordiamo VHils (nella foto) e Daniel Eime.

Bruxelles

La capitale belga è ricca di sorprese: fra queste, il fatto di essere per cultura e per spazi espositivi, la città del fumetto. Anche i murales, perciò, sono in gran parte dedicati alla Nona Arte. Sui muri cittadini se ne contano più di 50, di cui 40 in pieno centro, che costituiscono un vero e proprio itinerario di visita.

Atene

La capitale della Grecia è sorprendentemente ricca di arte di strada. Molto suggestivo è l'ex distretto industriale Metaxourgeio che, negli ultimi anni, è diventato la meta preferita degli street artist; ma anche il quartiere trendy di Psyrri, con i suoi pub e ristoranti alla moda, è molto decorato. Nella foto, Mani in preghiera di Pavlos Tsakonas, che si trova in piazza Omonia.

New York

Chi ama i graffiti non può non visitare New York, dove la street art è nata a partire dagli anni Sessanta. Qui si trova il celebre Bowery Mural Wall realizzato da Keith Haring nel 1986, ma il nostro preferito è il ritratto di Audrey Hepburn firmato Tristan Eaton che si trova a Little Italy (nella foto).

Miami 1/3

Sempre negli Stati Uniti c’è almeno un’altra grande città da segnalare come meta cult per gli amanti della street art: Miami in Florida. A Wynwood, uno dei quartieri più vivaci della città, imperdibile è il Wynwood Walls è un museo all'aperto che espone opere di grandi dimensioni di alcuni degli artisti di strada più famosi del mondo. Sulle vie circostanti si affacciano magazzini ristrutturati che ospitano birrerie artigianali e gallerie d'arte.

Miami 2/3

Un altro scatto di Wynwood Walls, nell'omonimo quartiere di Miami, Usa.

Miami 3/3

Un altro scatto di Wynwood Walls, nell'omonimo quartiere di Miami, Usa.