Tra le fortezze delle Alpi Occidentali rimaste in Piemonte, il Forte di Exilles, in val di Susa, insieme al Forte di Fenestrelle della val Chisone, è sicuramente il più famoso. La sua storia è quasi millenaria; sorge infatti in una strettoia che ha segnato per secoli il confine tra Delfinato e territori sabaudi. E a seconda dello spostamento dei confini passò di mano tra francesi e piemontesi ripetute volte; solo dopo il 1708, con un attacco a sorpresa dal fianco non armato, Vittorio Amedeo II di Savoia sorprese il nemico e occupò la fortezza. Raso al suolo dalla furia napoleonica nel 1798, fu ricostruito dai Savoia tra il 1818 e il 1829. Dopo recenti restauri, dal 2000 grazie all'impegno congiunto di Regione Piemonte e Museo Nazionale della Montagna di Torino è diventato importante sede espositiva distaccata dell'istituzione torinese.
Ora il Forte di Exilles, dopo una pausa di chiusura di alcuni mesi, in una stagione invernale particolarmente rigida e ricca di precipitazioni nevose, sabato 13 marzo finalmente ha riaperto al pubblico con orario dalle 10 alle 19 dal martedì alla domenica. Sono visitabili le aree museali permanenti dedicate rispettivamente agli Alpini e alla storia millenaria del Forte e il percorso di visita del sottotetto, mentre la sezione che conduce al basso forte e al grande fossato al momento è ancora inagibile, come ogni inverno, a causa della neve abbondante e del ghiaccio che rendono impraticabili le ripide scalinate esterne.
Mancano ormai solo pochi giorni alla primavera, infatti, ma il clima alla fortezza quest’anno è ancora nettamente invernale e una coltre bianca copre gli imponenti bastioni di pietra e tutto appare ovattato, ricco di un fascino particolare. Il silenzio, i sussurri del vento tra gli antichi bastioni, contribuiscono alla creazione di un’atmosfera raccolta particolarmente adatta a cogliere le voci dei tempi passati.
Nel complesso è attualmente ancora aperto il cantiere della Regione Piemonte per il recupero funzionale di numerosi spazi interni e di realizzazione dell’ascensore esterno.
Il forte di Exilles, in val di Susa, si raggiunge in circa un'ora di auto da Torino; il percorso è lungo circa 70 chilometri.