L’unica cosa davvero rapida è la consultazione. Perché per realizzare la Guida Rapida d’Italia del Tci servono anni. Anni di lavoro e la possibilità di sfruttare la stratificazione di sapere e informazioni che solo una associazione che da quasi 130 anni produce guide turistiche può avere.
 
Per farlo sono stati convocati i più competenti conoscitori delle regioni italiane, gli stessi che contribuiscono a scrivere le Guide Verdi, che si sono messi all’opera per aggiornare i cinque volumi di questa nuova edizione.
 
Aggiornare e selezionare, perché in un’opera enciclopedica come questa condensare le informazioni è la parte più difficile. Nel mondo del turismo nulla è immobile: i musei rinnovano gli allestimenti, le chiese mettono in mostra tesori di arte sacra nascosti nelle sagrestie, i palazzi chiusi da secoli aprono al pubblico, le nuove architetture cambiano il volto delle città, i parchi naturali aumentano di numero e si arricchiscono di nuovi sentieri e attività.
Per questo, per far spazio a novità e cambiamenti in questa nuova edizione non c’è la sezione dedicata all’ospitalità e alla ristorazione, che rimane a disposizione dei soci online: nel ricco database cui si accede registrandosi al nostro sito.
 
A COSA SERVE UNA GUIDA RAPIDA?
Serve per «offrire ai soci un lavoro di selezione e sintesi che tenga conto delle esigenze dei nuovi turismi», era la filosofia della prima edizione, del 1957, ed è ancora la filosofia di questa edizione. Edizione in cui la Guida Rapida torna in cinque volumi – la precedente era in tre – come quando la disegnò, nel 1993, Bob Noorda, il grafico olandese che a cavallo degli anni Ottanta curò la grafica delle collane e dei volumi Touring.
 
Un lavoro classico, dal linguaggio grafico elegante, pulito, e ancora attuale, che questa edizione riprende sia nelle copertine, sia nell’impaginazione interna. Una pulizia estetica che facilita la lettura, perché la Guida Rapida d’Italia per sua natura serve a censire una massa enorme di “cose da vedere” e di relative informazioni pratiche cogliendone i tratti distintivi in un’unica frase o un aggettivo che dovrebbe aiutare il lettore a scegliere. Perché orientare e consigliare, pubblicare descrizioni e informazioni di cui fidarsi, è sempre stato il motivo d’essere di tutte le guide Touring. Perché rapido non vuole affatto dire frettoloso: vuol dire scelto, dal Touring.
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