1. IN TUTTA ITALIA PER PULIAMO IL MONDO
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2. IN LOMBARDIA PER FOTOGRAFIA E MONTAGNE
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Quest’anno si vuole invitare il pubblico a salire al rifugio e condividere con tre ospiti il racconto e l’esplorazione della storia della Grignetta e quella dello stesso rifugio Rosalba: dal racconto in prima assoluta di Ivano Zanetti della richiodatura della via dedicata ad Achille Pasini, storico rifugista della Grigna e gestore del Rosalba; alla presentazione attraverso video e immagini inedite e d’archivio di Serafino Ripamonti che ripercorrerà la storia dei Ragni di Lecco e presenterà il suo libro dedicato proprio all’intramontabile gruppo alpinistico. Ma anche la storia intima e personale di un grande giornalista e scrittore: torna infatti al Rosalba Marco Albino Ferrari per presentare l’ultimo suo romanzo, anch’esso, come quello di Ripamonti, uscito prima dell’estate.
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3. A ROMA PER IL MARE
La seconda edizione di Plastica d'A-mare offre quest’anno un’occasione unica di dialogo sull’attuale stato di salute del mare e sul fenomeno del "marine litter", grazie alla tavola rotonda organizzata nella sala conferenze del Porto Turistico di Roma, il 27 settembre alle ore 16.30.
Il dibattito, aperto al pubblico, vedrà infatti come protagoniste alcune tra le principali associazioni e istituti di ricerca ambientalisti, tra cui WWF Italia, BlueMed – che parlerà del progetto pilota, supportato dal CNR, BlueMed Pilot action on a Healthy Plastic-free Mediterranean Sea – Marevivo Onlus, Clean Sea Life – progetto europeo supportato da Legambiente.
L’evento rappresenta uno dei momenti clou della kermesse – che ha preso il via il 19 settembre con le “Esplorazioni tra natura e storia”, organizzate da WWF Litorale Laziale e l’Associazione Cyberia Idee in Rete alla scoperta delle bellezze del litorale romano – e che vede nelle due giornate del 26 e 27 settembre un calendario ricco di eventi: dalla talk-performance della naturalista Laura Pintore (WWF) e lo street artist Moby Dick, in cui il pubblico sarà coinvolto nella realizzazione di opere artistiche, al live painting dello stesso Moby Dick, fino ai laboratori per bambini e ai concerti live di Gabriella Martinelli, Giulio Wilson e Vincenzo Fasano, a partire dalle 17.30 del 27 settembre (quest’anno anche in diretta streaming sulla piattaforma Rebel Live). Al Porto Turistico sarà inoltre l’esposizione dei progetti finalisti della CALL for ARTISTS dedicata a creativi emergenti invitati a riflettere sul tema del riciclo della plastica.
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4. IN PIEMONTE PER LETTERALTURA
Da giovedì 24 a domenica 27 settembre torna a Verbania, sul Lago Maggiore, il Festival LetterAltura, con il tema "Fuoco e calore, nei viaggi e nel cuore".
Ad inaugurare la nuova edizione sarà il ricercatore e consigliere Touring Mario Tozzi. Tra gli ospiti più attesi anche il medievista Franco Cardini, lo scrittore Bruno Gambarotta (che insieme ad Alessandra Casella e Alberto Patrucco offrirà al pubblico la serata finale di letture intorno al fuoco), le scrittrici Laura Pariani ed Annarita Briganti e molti altri ancora. Tutti gli eventi saranno ad ingresso gratuito sino ad esaurimento dei posti disponibili (è richiesta la prenotazione per il posto a sedere).
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6. IN FRIULI VENEZIA GIULIA PER LE GEOGRAFIE
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7. IN EMILIA ROMAGNA PER IL VERDE E GLI AQUILONI
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Grandi e piccini col naso all'insù: nel cielo di Cervia (Ra) voleranno spettacolari aquiloni di grandi artisti e piloti italiani, oltre ad una rappresentanza di ospiti da Austria, Francia, Germania, Inghilterra, Pakistan e Svizzera. È il Festival dell'Aquilone, in programma sul lungomare Grazia Deledda dal 24 al 27 settembre.
In programma volo libero di aquiloni giganti, artistici ed etnici, installazioni a terra e musica, esibizioni di volo acrobatico a ritmo di musica a cura di Stak Italia, Federazione Aquilonismo acrobatico affiliata CONI e ASI. L'ingresso è libero.
Dal 25 settembre al 4 ottobre il Festival è affiancato da due mostre al Magazzino del Sale dedicate a Federico Fellini.
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Un raduno-festival con musica, incontri, workshop e grandi storie da condividere. Un evento che ogni anno richiama appassionati di ogni genere, da chi attraversa il mondo pedalando, a chi vede la bici come simbolo di libertà. Giunto alla sesta edizione, BAM! è uno dei più importanti eventi di bici in Italia, l'unico in cui conta di più divertirsi che pedalare e dove il sogno è di andare lontano e non di andare forte.
Per la prima volta quest'anno BAM sarà a numero chiuso e si svolgerà in montagna, per poter gestire al meglio tutte le problematiche legate al COVID. Il raduno si terrà il 26 e 27 settembre sui Monti Lessini e la partecipazione sarà a numero chiuso: si tratterà di una lunga ascesa in bicicletta verso il Rifugio Lausen, un posto incantevole, situato a 1260 metri di altitudine, uno dei rifugi più antichi della zona, ristrutturato di recente, che oggi è diventato una meta del turismo di giovani, sportivi e famiglie.
In programma musica, cibo tipico, incontri e racconti, tavole rotonde sulla bicicletta, il turismo slow e tutto quanto è “mondo a due ruote e pedali”. Per gli avventurieri-ciclisti è ovviamente richiesto di portare con se materassini, sacchi a pelo e tende e soprattutto il necessario per poter portare tutto sulla bici. Ci saranno sia grandi viaggiatori, come meravigliose esperienze e storie da condividere, sia persone che hanno pedalato in tutto il mondo, attraverso ghiacci e deserti, sia le famiglie e chi pedala per trovare piccoli momenti di libertà. Partenza, pedalate tra i bellissimi paesaggi del nord-est, arrivo ai piedi dei monti, ascesa (su prenotazione, disponibili le bici elettrice) e infine festa di 2 giorni al Rifugio Lausen.
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9. IN SICILIA PER SCIASCIA
È stata inaugurata il 19 settembre presso la sede della Fondazione Leonardo Sciascia a Racalmuto la mostra Leonardo Sciascia e la Fotografia. Una serie di fotografie inedite, scattate al principio degli anni '50 del secolo scorso, dal grande scrittore siciliano. La mostra, curata da Diego Mormorio e aperta fino a febbraio 2021, presenta 27 istantanee, mai rese pubbliche fino ad ora, che fissano impressioni di un continente in piena rinascita dopo il secondo conflitto mondiale e testimoniano, ancora una volta, l'interesse dell'autore de Il giorno della civetta, Todo modo, La scomparsa di Majorana e di tanti altri romanzi, racconti, saggi e pamphlet, per le arti figurative.
Sciascia ha scritto: “La fotografia è la forma per eccellenza: colta in un attimo del suo fluido significare, del suo non consistere, la vita improvvisamente e per sempre si ferma, si raggela, assume consistenza identità significato. È una forma che dice il passato, conferisce significato al presente, predice l’avvenire”. Le istantanee in mostra a Racalmuto, col loro miscuglio di acume e riservatezza, nel fissare un'umanità che per stile di vita ci appare lontana ma che storicamente ci è molto vicina, quasi c'inducono a rimpiangere quel mondo muto, senza colori, eppure sano, semplice. Lo stesso Sciascia, negli ultimi anni della sua vita, aveva sintetizzato questa sensazione nella battuta “Il brutto che è passato è quasi bello”.
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10. NELLE MARCHE PER IL NUOVO FESTIVAL
11. IN LIGURIA PER LE GIORNATE DEL PATRIMONIO
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