Il tracciato di una vecchia ferrovia è l’ideale per costruirci una ciclabile. La ferrovia tra Spoleto e Norcia, il "piccolo Gottardo degli Appennini”, venne inaugurata nel 1926 e chiusa nel 1968. Dal 2014 è rinata a nuova vita, diventando una ciclabile che è un po’ l’anima di un territorio con uno sterminato patrimonio storico-culturale e naturalistico. Un territorio messo a dura prova dal terremoto di sei anni, che in alcuni tratti ha danneggiato la vecchia ferrovia rendendo inagibile parte del tracciato.
Ogni settembre – quest’anno dal 2 al 4 – su quel tracciato si svolge la Spoleto Norcia in Mtb, manifestazione sportivo-turistica che attira ogni anno migliaia di amanti della bici, del cicloturismo e della natura, dove sono benvenute, oltre alle MTB, anche le mountain bike elettriche, le fat bike e i tandem da montagna. Cinque le diverse possibilità di vivere questo weekend a pedali: una gara agonistica (la SN Cup, 65 chilometri, 1.750 metri di dislivello, solo per MTB, tre tracciati per appassionati (il più lungo e difficile solo per allenatissimi e uno - il Classic +, identico al tracciato agonistico ma senza classifica) e un percorso di soli 10 chilometri pensato per le famiglie e per chi desidera pedalare in tranquillità percorrendo almeno in parte lo spettacolare tracciato della Vecchia Ferrovia tra le due cittadine umbre. Una pedalata alla scoperta della Valnerina, una delle più rigogliose aree dell’Umbria, con le montagne solcate dal corso del fiume Nera in un tripudio di natura, arte e cultura con antiche stazioni, eremi e borghi.