Toccare 48 Stati degli Stati Uniti in 48 giorni è infatti l’obiettivo della nuova impresa di Paola, destinata a entrare nel Guinnes dei Primati. Dopo aver fatto il giro del mondo in bicicletta nel 2014, essere stata l’unica donna a partecipare la Transiberiana in bicicletta e aver pedalato da Milano a Oslo per consegnare le firme per la campagna Bike the Nobel, si rimette in sella e affronta gli Stati Uniti.
Sulle prime uno pensa due cose, anzi tre. Uno: ma non sono 50 le stelle della bandiera Usa? Certo che sono 50, ma Alaska e Hawaii sono oggettivamente difficili anche per la Gianotti che non è ancora dotata di superpoteri. Due. Ma come fa? Parte dal Montana, il 27 aprile, e percorrerà via via stati attigui per 48 giorni, percorrendo 12mila chilometri con oltre 60mila metri di dislivello. Terzo. Perché? Perché così potrà pubblicizzare e sostenere la sua raccolta fondi per le donne dell’Uganda.
Le biciclette – che verranno acquistate da produttori locali – verranno consegnate direttamente dalla Gianotti a giugno quando si recherà in Uganda in compagnia dell’ambasciatore italiano che ha subito appoggiato il progetto. Per contribuire all’acquisto delle bici (con donazioni variabili tra i 60 e i 120 euro) e seguire il viaggio di Paola basta tenere d’occhio il suo sito ufficiale: www.keepbrave.com. Anche noi vi racconteremo la sua esperienza statunitense: continuate a seguirci per rimanere aggiornati!