ARTE
Da metà maggio a New York ha aperto Expo1, festival estivo d’arte curato dal MOMA. Il tema riguarda le sfide dell’eco-compatibilità legate all’instabilità socio-politica del 21simo secolo. Gli spazi coinvolti sono lo stesso MoMA di Manhattan, le spiagge di Rockaway Beach dell’estremo sud est di Brooklyn e il MoMA PS1, che ha sede a Long Island City nel Queens e che si dedica all’arte contemporanea più sperimentale.
A Manhattan, Expo1 è rappresentata dal gruppo di artisti Random International, che ha presentato al MOMA il progetto “Rain Room”, una grande stanza con cascate d’acqua che grazie a sensori di movimento interrompono il flusso quando un corpo umano si avvicina. La sensazione di “controllare la pioggia” è fantastica e scattare foto, che si possono fare e anzi sono incoraggiate, ne fa un’esperienza da non perdere.
Alle Rockaways, invece, si possono seguire lezioni pubbliche, eventi, proiezioni e altre attività culturali al VW Dome 2, una cupola geodetica temporanea costruita in seguito alla devastazione portata sulle spiagge dall’uragano Sandy. La parte più interessante del festival rimane comunque nel Queens, dove il MoMA PS1 ha riservato il suo vasto perimetro alle installazioni della mostra “Dark Optimism”. L’ottimismo “nero” di chi immagina un futuro eco compatibile immerso nei disastri ambientali e tumulti politici degli ultimi anni. Sono esposti i lavori di oltre 35 artisti, tra cui le statue di ghiaccio artico dell’islandese Olafur Eliasson, “Pool” la serra futuristica di Meg Webster e la caverna anfiteatro dell’argentino Villar Rojas.
Il festival dura fino al 2 settembre e i biglietti sono a titolo di donazione (suggeriti 10$ per gli adulti, 5$ per gli studenti). Alcune istallazioni potrebbero richiedere costi aggiuntivi.
MoMA PS1
22-25 Jackson Avenue, Long Island City, New York
MoMA
11 West 53 Street, New York
VW Dome 2
Beach 94th Street and Shore Front Parkway, Rockaway, New York
TEATRO
Sono ormai sei anni che lo spettacolo Fuerza Bruta! continua a ricevere centinaia e centinaia di persone ogni sera al Daryl Roth Thater, situato in Union Square. Anche chi non ama il teatro, venendo a New York non può mancare quest’appuntamento. È difficile descrivere l’esperienza unica che offre questo spettacolo ideato in Argentina: acrobazie mozzafiato mischiano elementi teatrali interattivi con un’eleganza e un’attenzione al dettaglio pari se non superiore soltanto al Cirque Du Soleil.
Attori acrobati che saltano da piattaforme rialzate e si schiantano contro muri di cartone dove esplodono feste di coriandoli, una immensa piscina dal fondo trasparente sospesa sopra le teste del pubblico con i danzatori che si rincorrono a pelo d’acqua, ballerini che camminano sulle pareti verticali, sempre tutto accompagnato da una musica trascinante. Poiché non vi è testo è uno spettacolo perfetto per chi non ha molta dimestichezza con la lingua inglese.
Il biglietto costa circa 80$, ma arrivando con un po’ di anticipo è facile accaparrarsi uno dei venti biglietti scontati (25$, solo contante, massimo 2 per persona) messi in vendita ogni giorno due ore prima dell’inizio degli spettacoli. Un piccolo dettaglio...lo spettacolo si segue in piedi, dura poco più di un’ora e il tempo vola perché si rimane incantati, ma per tranquillità è sconsigliato il tacco 12 per le signore.
Daryl Roth Theatre
101 East 15th Street at Union Square, New York
LUOGHI
Bushwick, situato a est di Williamsburg è il nuovo quartiere degli artisti di Brooklyn. Qui negli spazi di una vecchia tessitoria rinnovata ha da non molto aperto un singolare centro commerciale, il The LOOM (“il telaio”). Curioso per il fatto che i negozi, locali e gallerie del centro sono gestiti dalla comunità di artisti del quartiere impegnati a offrire “uno shopping intelligente”, restando però fedeli alla formula commerciale tanto cara agli americani.
Nello spazio per ora trovate una ventina di negozi, ma ne aprono di nuovi a ritmo neworkese. Naturalmente tutti con lo stile moderno e sofisticato della nuova Brooklyn. Al The LOOM trovate negozi di vestiti e accessori vintage, come il Nuveaux Vieux e il Better Than Jam, o minimarket biologici come la Bushwick Food Coop, e perfino una palestra “alternativa” come il Loom Yoga Center. Ci sono un negozio di animali, un centro tatuaggi, un servizio postale privato, due gallerie d’arte, un ristorante e due bar; uno di questi, il Brooklyn Yarn Bar, è specializzato in caffè, bevande calde e… knit art cioè lavoro a maglia
The Loom
1087 Flushing Ave, Brooklyn NY 11237
tel. 718-417-1616 e 718-781-4583