Scanno (Abruzzo)

Non a caso qualcuno le ha dato il soprannome "Città dei fotografi". Scanno, in Abruzzo, è sempre stata il soggetto di molti notissimi autori del Novecento, da Hilde Lotz-Bauer a Henri Cartier-Bresson, da Mario Giacomelli a Renzo Tortelli, da Gianni Berengo Gardin a Ferdinando Scianna. Nel 1964 una fotografia scattata a Scanno da Mario Giacomelli entrò nel Museum of Modern Art di New York: tutti se la ricordano con il titolo "Il bambino di Scanno", o "Scanno Boy".

Anche i partecipanti del concorso fotografico del Touring Club Italiano "Borghi d'Italia" non si sono tirati indietro: come per altri borghi (vedi i nostri "speciali") gli scatti di Scanno sono stati moltissimi, realizzati soprattutto al crepuscolo o comunque prima della notte, quando il paese diventa un vero e proprio presepe. Ma c'è anche chi ha immortalato le vie del borgo durante il giorno, ritraendo pure qualcuno dei suoi 1.800 abitanti.

Scoprite nella nostra gallery gli scatti più belli su Scanno! 
Nella foto sopra, lo scatto di Antonio Pepe "Scanno, la perla d'Abruzzo".

 

Prepariamoci per un lungo inverno - foto di Angelo Notarmuzi

Prepariamoci per un lungo inverno
foto di Angelo Notarmuzi 

Borgo d'Abruzzo - foto di Enrico Sarchione

Borgo d'Abruzzo
foto di Enrico Sarchione

Tra le vie di Scanno - foto di Maria Laura Catalogna

Tra le vie di Scanno
foto di Maria Laura Catalogna

Dialoghi estivi - foto di Werther Vicini

Dialoghi estivi
foto di Werther Vicini

La perla d'Abruzzo, Scanno - foto di Francesco D'Alonzo

La perla d'Abruzzo, Scanno
foto di Francesco D'Alonzo

Come in uno specchio - foto di Marco Migliozzi

Come in uno specchio
foto di Marco Migliozzi

Quattro chiacchiere e un curioso - foto di Tito Picotti

Quattro chiacchiere e un curioso
foto di Tito Picotti

Pattern paesano - foto di Dario Calabrese

Pattern paesano
foto di Dario Calabrese

Scanno - foto di Raffaele De Blasis

Scanno
foto di Raffaele De Blasis