Dieci mete da sogno e per sognare

Maggio è il mese del risveglio della natura, un momento in cui si ricaricano le batteri e si riparte. Per ora, solo con il pensiero, vista l’emergenza Covid-19.
Ecco allora una gallery di luoghi mistici e ricchi di energia, per un viaggio ispirazionale che ci aiuti a risvegliare i sensi e - perché no - anche l’ottimismo.

Uluru, Australia

Simbolo dell'Australia situato nel Northern Territory, Uluru è un luogo profondamente spirituale per la popolazione aborigena degli Anangu, i custodi di questo sito. Non si può restare impassibili di fronte alla sua incredibile bellezza, alla maestosità dei suoi 348 metri di altezza e al colore rosso delle sue pareti che varia a seconda della luce e del momento in cui viene ammirato.

Anche da casa è possibile percepire l’energia di questo luogo speciale grazie a Google Street View. Si possono percorrere virtualmente alcuni siti di importanza culturale come la Kuniya Walk, oppure intraprendere un tour tra le pitture rupestri della grotta Kulpi Mutitjulu.

Rujm el Hiri, Israele

In Israele, più precisamente nelle alture del Golan, esiste un luogo legato a riti antichissimi: si tratta di Rujm El Hiri, un monumento megalitico formato da oltre 42.000 pietre risalente alla prima Età del Bronzo, intorno al 3.000 a.C.
Rujm El Hiri ha un diametro di circa 160 metri ed è formato da più cerchi di roccia concentrici, conformazione che gli è valsa il soprannome di “Stonehenge d’Oriente”.  Scoperto nei alla fine degli Anni Sessanta anni durante uno scavo archeologico, questo luogo cela ancora diversi misteri: è l'unica struttura di questo genere in quest’area geografica ed era probabilmente un tempio dedicato ad antiche divinità o al culto dei morti. Gli esperti ne hanno ipotizzato anche la funzione di calendario astronomico, la più probabile, grazie ad alcuni segni sulle pietre riconducibili agli equinozi e alla posizione del Sole. I movimenti legati alle filosofie New Age si ritrovano qui periodicamente per l’osservazione degli equinozi e per vivere collettivamente la nascita del sole, alle prime luci dell’alba.

Rujm el Hiri, Israele

Nei dintorni di  Rujm el Hiri è possibile ammirare molti altri luoghi interessanti, immersi nel verde che caratterizza il nord di Israele: tra le attrazioni più popolari ci sono le riserve naturali di Banias e di Gamla e la fortezza di Nimrod (nella foto). Proprio accanto a Rujm El Hiri passa inoltre il Golan Trail, un percorso di   che attraversa le meraviglie naturali di questa regione.

Mont Saint Michel, Francia

Situato nel Nord della Francia e più precisamente nella regione della Normandia, il sito di Mont Saint Michel si trova sulla stessa linea della griglia energetica terrestre che congiunge altri tre santuari dedicati a San Michele Arcangelo, quello di Castel Sant’Angelo nel Gargano (Puglia) e San Michele in Val di Susa (Piemonte), oltre che collegare idealmente anche Stonehenge e Gerusalemme. Oggi, oltre a essere meta del pellegrinaggio di migliaia di fedeli cristiani, è diventato una destinazione turistica molto famosa, grazie alla splendida abbazia benedettina edificata a partire dal X secolo  su questa piccola penisola che con l’alta marea diventa un’isola. Un luogo indimenticabile.

Es Cap de Barbaria, Formentera, Spagna

Un paesaggio quasi desertico e lunare, una strada stretta, il faro in lontananza al centro e il blu del mare sullo sfondo, ecco sua maestà Es Cap de Barbaria a Formentera, uno di quei luoghi che emanano pura energia. Questo è il promontorio roccioso più meridionale di Formentera, laddove un faro domina l’impressionante scogliera verticale a 100 metri sul mare. Arrivare a Cap de Barbaria è ancor più suggestivo se raggiunto a piedi o in bicicletta perché nel cammino si incontrano una ventina di antichi siti preistorici: questa infatti era un’area densamente popolata durante l’Età del Bronzo (1600-1000 a.C).

Es Cap de Barbaria, Formentera, Spagna

Nei dintorni di Es Cap de Barbaria sorge un sito archeologico esteso (Es Cap de Barbaria II), una struttura a pianta complessa formata da diverse tipologie di curve, cerchi, semicerchi, a ferro di cavallo o ellitiche, probabilmente  ambienti particolari di una abitazione con varie destinazioni d’uso.

Doha, Qatar

Il numero Sette è un numero sacro che esprime la globalità, l’universalità, l’equilibrio perfetto. Richard Serra, celebre scultore americano, ha preso ispirazione proprio da questo numero e ne ha voluto celebrare la valenza mistica realizzando a Doha, la sua prima opera in Medio Oriente: “7”.

Doha, Qatar

 "7" è una scultura a pianta ettagonale formata da sette lastre di acciaio, alte oltre 24 metri, la cui forma si ispira ai minareti, ed è un inno all'eternità. Un’opera di grande impatto visivo, concepita da Serra come arte pubblica, ma anche come luogo intimo e spirituale per entrare in contatto con se stessi e, dal suo interno, attraverso il prisma centrale, condurre lo sguardo verso l’infinità del cielo.

Machu Picchu, Peru

È il sito archeologico più grande del Sudamerica: 325,9 km quadrati. Eppure ancora oggi gli studiosi non sono riusciti a capire che cosa fosse: una città fortificata? Un luogo di “villeggiatura” per i nobili?
Una sede di studi astronomici o ancora,  una meta di pellegrinaggio e di culto del dio sole? Comunque sia, Machu Picchu (“vecchia montagna” in lingua quechua) è un luogo unico al mondo, una di quelle mete che da sole valgono un viaggio dall’Europa. Situata tra le Ande, a 2.430 metri di altitudine, la località è universalmente conosciuta sia per le rovine, sia per l'impressionante vista che si ha sulla valle sottostante, quella dell’Urubamba. E come tutti i luoghi antichi la cui origine è misteriosa, è ritenuto un luogo sacro nonché un punto di incontro delle linee energetiche della Terra. Comunque la si voglia pensare, è un luogo indimenticabile.

Maldive

D’accordo, non sono un luogo mistico in senso stretto, ma che siano una delle meta da sogno è innegabile. Arcipelago dell’oceano Indiano, le Maldive sono un antidoto naturale allo stress, un luogo di pace e relax dove riconnettersi con la natura. In questo paradiso si può ritrovare la carica attraverso innumerevoli esperienze tra il blu del cielo e le mille sfumature del mare: nuotare con le eleganti mante, scoprire le creature marine con snorkeling safari, esplorare i fondali con i suoi misteriosi relitti, meditare tra la vegetazione tropicale e ancora immergersi nelle blackwater.

Puerto Plata, Repubblica Dominicana

Nel nord della Repubblica Dominicana, in cima alla montagna di Isabel de Torres a Puerto Plata, sorge un luogo magico dove respirare energia pura, avvolti da una leggera brezza, e dal quale ammirare un paesaggio mozzafiato sulla Costa Dorada bagnata dall’Oceano Atlantico. Questo luogo si raggiunge a bordo dell'unica funivia nei Caraibi e giunti a destinazione si percorre a piedi una stradina immersa nel verde fino ad arrivare alla gigantesca statua del Cristo Redentore.

Puerto Plata, Repubblica Dominicana

Situata a 793 metri di altezza, la statua di 16 metri è circondata da una vista unica. Ma la chicca è che una volta arrivati in vetta si trova un giardino botanico ad alta quota, ricco di flora autoctona di specie rare, un luogo di osservazione di uccelli e grotte e zone ombreggiate in cui concedersi un po’ di riposo.

Santuario di Cunéy, Nus, Valle d’Aosta

Nel vallone di Saint Barthelémy, nel Comune valdostano di Nus, il piccolo santuario di Cunéy dedicato a Notre Dame des Neiges  (Nostra Signora delle Nevi) si eleva a 2.656 m di altitudine: è il più alto santuario mariano d’Europa. Secondo la leggenda alcuni pastori ritrovarono negli alpeggi di Cunéy una statua della Vergine e decisero di portarla in un villaggio a valle, ma la statua miracolosamente fece ritorno tra i monti, manifestando così il suo volere: lassù doveva essere costruito un luogo di culto. Venne così edificata nel 1656 questo santuario. Al suo interno si trovano numerosissimi ex-voto di ringraziamento per grazie ricevute dalla Madonna.
Di fianco al santuario si trova un rifugio, tappa dell’Alta Via n. 1 della Valle di Aosta che unisce la valle di Gressoney con Courmayeur, dove pellegrini e visitatori possono rifocillarsi e godere dello splendido panorama, ritrovando sé stessi lasciandosi avvolgere dalla natura incontaminata.

Stonehenge, Inghilterra

Stonehenge è un sito neolitico che si trova ad Amesbury nello Wiltshire, Inghilterra. È il più celebre e imponente cromlech («circolo di pietra» in bretone):composto da un insieme circolare di grosse pietre erette, conosciute come megaliti, talora sormontate da elementi orizzontali.
Molti sostengono che Stonehenge rappresenti un "antico osservatorio astronomico", con un significato particolare ai punti di solstizio ed equinozio.  Oltre che meta del turismo di massa, Stonehenge è attualmente luogo di pellegrinaggio per molti seguaci del Celtismo, della Wicca e di altre religioni neopagane. Di certo è un luogo in cui si respira un’atmosfera particolare, mistica e antica, nonostante la folla.
Il sito megalitico di Stonehenge è entrato nella lista dei Patrimoni dell'umanità Unesco nel 1986.