Consigli di viaggio
Gioca con noi! Foto 1
Vi lanciamo una sfida. Sapreste individuare i luoghi ritratti nella gallery? Un indizio vi traghetterà fino a destinazione e, ad attendervi, un suggerimento di lettura del catalogo Touring Club Italiano.
Al termine del gioco, un magnifico regalo per esplorare il mondo anche da casa e non smettere di sognare!
Al termine del gioco, un magnifico regalo per esplorare il mondo anche da casa e non smettere di sognare!
Siete pronti? Buona lettura!
FOTO 1
“L’affidarsi alla memoria è la volontà dell’uomo di non scomparire. E quando la conoscenza si arresta, subentrano i sensi, che alimentano la fantasia.” Chi l'ha detto? È uno scrittore legato a doppio filo alla città che vedete nell'immagine...
“L’affidarsi alla memoria è la volontà dell’uomo di non scomparire. E quando la conoscenza si arresta, subentrano i sensi, che alimentano la fantasia.” Chi l'ha detto? È uno scrittore legato a doppio filo alla città che vedete nell'immagine...
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foto Adobestock - © e55evu
Gioca con noi! Foto 2
FOTO 2
“Nutrita di rupi e sassi, di radure e boschi, di laghi e ruscelli e torrenti e fiumi, l’aria ha uno scatto, una elasticità di muscoli, una pungente tagliente acredine che sa di spazi nordici, di scoscese dimore montane.” Una bella citazione per farvi indovinare questo splendido angolo d'Appennino... dove ci troviamo?
“Nutrita di rupi e sassi, di radure e boschi, di laghi e ruscelli e torrenti e fiumi, l’aria ha uno scatto, una elasticità di muscoli, una pungente tagliente acredine che sa di spazi nordici, di scoscese dimore montane.” Una bella citazione per farvi indovinare questo splendido angolo d'Appennino... dove ci troviamo?
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foto Adobestock - © Freesurf
Gioca con noi! Foto 3
FOTO 3
In questa città nulla ha lo stesso nome che in altri luoghi. Non esistono piazze, le strade non sono strade, i quartieri non si chiamano quartieri. Segnali di una forte identità, celebrata da schiere di scrittori che sono stati abbagliati dalla sua incantata atmosfera. Il modo migliore per scoprirla? Perdersi.
In questa città nulla ha lo stesso nome che in altri luoghi. Non esistono piazze, le strade non sono strade, i quartieri non si chiamano quartieri. Segnali di una forte identità, celebrata da schiere di scrittori che sono stati abbagliati dalla sua incantata atmosfera. Il modo migliore per scoprirla? Perdersi.
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Foto Adobestock - © Alex
Gioca con noi! Foto 4
FOTO 4
L’incisione rupestre che raffigura una scena di caccia si trova in una nota valle dell’Italia settentrionale, il primo sito italiano dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco nel 1979. Sapete dire dove siamo?
L’incisione rupestre che raffigura una scena di caccia si trova in una nota valle dell’Italia settentrionale, il primo sito italiano dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco nel 1979. Sapete dire dove siamo?
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Foto Adobestock - © Pecold
Gioca con noi! Foto 5
FOTO 5
“Cominciate col fare il necessario, poi ciò che è possibile e all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.” Non vi diciamo di più, la fotografia parla già da sola...
“Cominciate col fare il necessario, poi ciò che è possibile e all’improvviso vi sorprenderete a fare l’impossibile.” Non vi diciamo di più, la fotografia parla già da sola...
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Foto Adobestock - © radko68
Gioca con noi! Foto 6
FOTO 6
“Rammento l’acre filtro che porgeste
allo smarrito adolescente, o rive:
nelle chiare mattine si fondevano
dorsi di colli e cielo; sulla rena
dei lidi era un risucchio ampio, un eguale
fremer di vite,
una febbre del mondo; ed ogni cosa
in se stessa pareva consumarsi.”
allo smarrito adolescente, o rive:
nelle chiare mattine si fondevano
dorsi di colli e cielo; sulla rena
dei lidi era un risucchio ampio, un eguale
fremer di vite,
una febbre del mondo; ed ogni cosa
in se stessa pareva consumarsi.”
Un poeta tra i più noti e una cartolina inconfondibile... dove ci troviamo?
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Foto Adobestock - © el lobo
Gioca con noi! Foto 7
FOTO 7
Siamo nelle viscere della terra, a circa 60 metri di profondità, ma dove esattamente? Quel gruppo di stalattiti sembra formare la sagoma di un angelo caduto dal cielo. Gli effetti scenografici qui di certo non mancano e neppure le forme buffe assunte dalle rocce, scoperte nel 1938 e diventate una delle attrazioni più note della regione in cui si trovano...
Siamo nelle viscere della terra, a circa 60 metri di profondità, ma dove esattamente? Quel gruppo di stalattiti sembra formare la sagoma di un angelo caduto dal cielo. Gli effetti scenografici qui di certo non mancano e neppure le forme buffe assunte dalle rocce, scoperte nel 1938 e diventate una delle attrazioni più note della regione in cui si trovano...
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Foto Adobestock - © Nicola Simeoni
Gioca con noi! Foto 8
FOTO 8
È il più noto museo del suo genere che ci sia in Italia, il più antico del mondo interamente dedicato a questa antica civiltà. L’illuminazione dello Statuario è firmata dal noto scenografo Dante Ferretti che lo ha reso ancora di più un luogo incantato. Avete capito dove ci troviamo?
È il più noto museo del suo genere che ci sia in Italia, il più antico del mondo interamente dedicato a questa antica civiltà. L’illuminazione dello Statuario è firmata dal noto scenografo Dante Ferretti che lo ha reso ancora di più un luogo incantato. Avete capito dove ci troviamo?
Ed ecco a voi il link all'articolo con tutte le risposte! Per tutti, alla fine, il nostro fantastico regalo per leggere e sognare in poltrona. Pronti, via!
Foto Dreamstime - © Claudiodivizia
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