Chi è appassionato di tennis e in questi giorni sta seguendo gli U.S. Open forse non sa che i campi di uno dei tornei più importanti dell’anno sono sì a New York, ma nel neighborhood del Queens, uno dei più interessanti della città. E se lo sport è un buon biglietto da visita (anche il baseball, con i Mets, ha sede qui), l’anima di questo enorme quartiere è la sua popolazione multiculturale che include ben 138 lingue. E se fino a qualche anno fa il Queens era considerato una zona quanto meno complicata, ora è la meta preferita dai foodies di tutto il mondo che arrivano qui per soddisfare ogni tipo di curiosità gastronomica. In pochi chilometri quadrati si passa dalle specialità messicane a quelle filippine per poi passare da quelle nigeriane e indiane e ancora, marocchine e giapponesi in un giro del mondo del gusto davvero unico. E dopo lo sport e la gastronomia non può mancare un pizzico di cultura e due sono le tappe da non perdere: da una parte la casa del grande jazzista Louis Armstrong e dall’altra la sede del MoMa Ps1 dove, oltre a interessanti mostre di arte contemporanea, si svolgono anche eventi, serate musicali e workshop per tutta la famiglia. E, proprio se si è in famiglia, perché non immaginare anche una giornata in spiaggia? Anche il Queens ha la sua e si chiama Rockaways, perfetta per rilassarsi e fare un pic nic davvero originale e memorabile. Info: nycgo.com/queens