Il festival è davvero particolare, rivolto soprattutto a chi ama la montagna e abbia sempre più voglia di scoprirla per prendersene cura. Quest'anno il tema è quello del rapporto tra montagna e musica, in particolare quella degli strumenti ad arco. Tre grandi conoscitori della montagna e della musica guideranno i visitatori nel loro universo di retaggi culturali e musicali: la narrazione di Alessandro Gogna “Musica, musica. Fecondità musicale nelle terre alte” (venerdì 28); la presentazione degli strumenti ad arco curata dal maestro liutaio Giovanni Lazzaro e i concerti delle musiche di Vivaldi, Mozart e Tartini, eseguite dal violinista Glauco Bertagnin e dalla sua orchestra (sabato 29 e domenica 30). Proprio a Bertagnin verrà riconosciuto il titolo di "Personaggio dell’Anno": come recita la motivazione del premio, "una personalità musicale di altissimo livello, che con impegno, passione e devozione si è distinta nella sua professione, contribuendo a valorizzare il territorio montano di Sagron-Mis e dintorni". Bertagnin è dal 1980 è primo violino solista dei “Solisti Veneti” diretti da Claudio Scimone.
Glauco Bertagnin e Uto Ughi - foto Mascalzoni
In programma ci sono anche iniziative guidate nella natura e visite culturali alla scoperta delle peculiarità locali e delle eccellenze del territorio. Durante il giorno ci si potrà liberamente iscrivere, infatti, a una varietà di passeggiate, esplorazioni, escursioni, voli in parapendio e alle sessioni di arrampicata sulla Torre T3, in compagnia delle Guide Alpine (Le Aquile) di San Martino di Castrozza; di sera, invece, spazio alle conferenze e ai concerti, che si terranno nella chiesa parrocchiale di Sagron Mis e all’aperto presso l'Anfiteatro Chalet Giasenei di Sagron Mis (solo in caso di maltempo entrambi nella Chiesa Parrocchiale di Sagron Mis).
- Info presso ApT San Martino di Castrozza, Primiero e Vanoi; tel. 0439.768867
- Per saperne di più sull'area, il nostro articolo Cinque motivi per programmare una vacanza a San Martino di Castrozza e nel Primiero, perla alpina delle Dolomiti