la cui architettura inizi Novecento rimanda a un'epoca culturalmente rivoluzionaria. Eleganti giardini e tenute nei boschi. Domenica 23 agosto torna l'iniziativa Castelli Aperti in Piemonte (orari e prenotazioni sul sito castelliaperti.it), un'occasione da non perdere per scoprire un patrimonio nascosto o comunque poco conosciuto. Al castello di Morsasco nell'Alto Monferrato, per esempio, sono previste visite guidate al piano nobile, alle antiche prigioni, alle cantine e ai granai. Poco distante da Aqui Terme, nel Borgo Monterosso, si trova invece Villa Ottolenghi, capolavoro di architettura razionalista dei primi del Novecento. Da non perdere anche il castello di Monastero Bormida in provincia di Asti dove è allestita anche una mostra di ceramiche. Diverse le aperture in provincia di Cuneo a cominciare dal Castello della Manta nel Saluzzese, proseguendo verso il Castello di Monticello fino a quello di Govone. Tra le attività sono previsti anche tour a piedi di piccoli comuni come Niella Tanaro nel monregalese, nonché la scoperta del filatoio di Caraglio che racconta una delle attività più importanti del passato della zona e ospita anche un'esposizione dedicata alla moda nel cinema. Le foto dirompenti di Oliviero Toscani sono invece il focus di una mostra al Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo in provincia di Torino. Chi è in cerca di un tuffo nel verde non può perdere l'occasione di scoprire i giardini di Villa Taranto a Verbania: 16 ettari di parco con oltre 20mila piante e 80mila bulbose in fiore. In Piemonte ce n'è davvero per tutti i gusti.