Cortona, in provincia di Arezzo, fino al 29 settembre ospita la terza edizione del festival internazionale della fotografia in viaggio undefined. Una straordinaria occasione per scoprire la città toscana e il meglio della produzione di immagini provenienti da tutto il mondo. Tra i vicoli, nel vecchio ospedale o nell'antica fortezza medicea, decine di scatti aprono una porta privilegiata su storie lontane e vicine immortalate con la classe e lo stile di professionisti che lavorano per i più importanti giornali e le agenzie più note. Dalla retrospettiva sul lavoro di Joel Meyerowitz alla fortezza di Girifalco alla ricerca politica e sociologica delle immagini di Christian Lutz che analizza il tema del potere nel suo Paese, la Svizzera.
È incentrato sull'ossessione globale per la giovinezza e la bellezza il lavoro Love me di Zad Nelson che ha visitato 18 Paesi in cinque continenti per raccontare questo assurdo brand universale. Molto interessante anche il tema della mostra di Sol Neelman focalizzata sugli sport più strani del pianeta, e Nomad del fotografo olandese Jeroen Toirkens che, da anni, documenta la vita degli ultimi nomadi dell'emisfero nord. Con mostre come queste si ha la sensazione di fare più volte il giro del mondo senza muoversi da Cortona. E proprio alla città è dedicato il lavoro di una vita dell'americano Allen Matthews che la visitò per la prima volta nel 1984 e decise di trasferirsi lì l'anno successivo. Da allora ha immortalato decine di personaggi e paesaggi della sua terra adottiva, una sorta di tributo per l'ospitalità.
Il festival però vuole coinvolgere anche i turisti di passaggio con l'iniziativa #ShareYourTuscany, un progetto realizzato in collaborazione con la Regione Toscana e Instagram Italia, che invita a inviare le foto scattate sul territorio durante la visita e a condividerle usando l'hashtag #SYT. Le immagini sono proiettate a Cortona 24 ore su 24 per tutta la durata del festival. Una bella occasione per mettere in mostra anche i proprio piccoli capolavori. Un primo passo per novelli fotografi, non si sa mai che si trasformi in una mostra per la prossima edizione di Cortona On the move.