Il tripudio cromatico di questo inizio d’autunno si gode al meglio tra le montagne del Friuli Venezia Giulia. Le esplosioni di giallo, arancione, rosso degli alberi che si stagliano sui cieli azzurri stravolgono un paesaggio già di per sé affascinante da scoprire con mille attività diverse. La regione già da anni sostiene un approccio al turismo lento, attivo, esperienziale, in grado quindi di regalare ai visitatori momenti indimenticabili.

Quest’autunno le opportunità sono davvero infinite a cominciare dalle passeggiate tra le malghe e i pascoli, proseguendo con astro trekking guidati per conoscere i misteri della volta celeste, ma anche itinerari sui sentieri immersi nelle foreste millenarie, meditazioni sonore, yoga all’aperto e molto altro ancora.

Diverse le zone da scoprire a cominciare dalla montagna pordenonese con le sue gemme come il lago di Barcis e il sentiero del Dint dai cui belvedere ci si affaccia sulla spettacolare forra turchese del Cellina.

E poi il territorio di Sappada, in Carnia, incorniciata dalla Dolomiti, che propone decine di itinerari family friendly come il sentiero del laghetto di Zieglhutte o la passeggiata alla capanna Bellavista.

E ancora il Tarvisiano ricco di laghi, orridi e abeti rossi davvero spettacolari. Da non perdere poi dal 27 al 30 ottobre a Tolmezzo la manifestazione “Il filo dei sapori” perfetta per degustare le tante specialità della zona.

Info: turismofvg.it