Due terzi più alta della Tour Eiffel, pesante quanto 10 Airbus, braccia lunghe 80 metri e un soffio che può coprire tre campi da calcio. Un nuovo supereroe Marvel? Un redivivo mostro dei mari? Niente di tutto questo, Si tratta della V164, la turbina eolica più grande del mondo, un ecogigante da seimila tonnellate frutto della collaborazione tra la società danese Vestas Wind Sistems e ingegneri e tecnici della giapponese Mitsubishi Heavy Industries
32 PALE NEL MARE D'IRLANDA
Trentadue  le turbine già ordinate dalla danese Dong Energy, da installare nel 2017 di fronte alle coste inglesi di Liverpool. La turbina verrà assemblata a Belfast, nell’Irlanda del Nord, dalla stessa Vestas, che ha costruito una fabbrica per le grosse pale rotanti sull’isola di Wight, dove il vento di certo non si fa desiderare.
ENERGIA DA RECORD
L’azienda produttrice non è nuova in quanto a record. L’ultimo degno di nota data ottobre 2014, quando in Danimarca, nel campo prova Osteril Wind Turbine Test Field, le turbine mosse dai venti favorevoli produssero in sole 24 ore la bellezza di 192 megawatt. La scelta di investire in questi giganti del vento è un successo per l’economica energetica, ma anche per la tutela del paesaggio. Perché meno turbine ma dalle performance più alte producono la stessa quantità di energia di un numero elevato di impianti. Quindi meno costi di mantenimento e un vantaggio per tutti.
Guarda il video della costruzione e i test della turbina V164 nel porto danese di Esbjerg