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Le vacanze di Natale per molte persone significano anche la prima vacanza sulla neve e sugli sci: una passione che coinvolge migliaia di italiani. A loro si rivolge l’inchiesta realizzata dal motore di ricerca per case e appartanti vacanza HomeToGo, che ha stilato la graduatoria delle top 40 destinazioni sciistiche più popolari tra gli italiani da dicembre 2019 a febbraio 2020, indicando anche i prezzi medi del soggiorno e degli skipass.
Tra le 40 destinazioni più popolari, 32 sono italiane e solo 8 sono estere: due in Francia , Charmonix-Mont Blanc e Val Thorens, due in Svizzera, Zermatt e St. Moritz, due in Austria, Innsbruck e Kitzbühel (prima tra le estere), e due in Slovenia, Vogel e Kranjska Gora.
Tra le destinazioni italiane la regione più rappresentata è il Trentino-Alto Adige: ben 10 le località in graduatoria con Madonna di Campiglio capofila al secondo posto generale e Canazei sesta, solo per citarne alcune. A sorpresa l’Abruzzo è la seconda regione più rappresentata, ben 5 le località (con Roccaraso-Rivisondoli al terzo posto generale), cui si aggiungono Pescasseroli, Campo Felice, Campo Imperatore e Ovindoli; una in più della Valle d’Aosta. La più piccola regione dello stivale piazza 4 località in graduatoria: Breuil-Cervinia, la famosissima Courmayeur (tra le più costose), La Thuile e Pila. Con 2 destinazioni ciascuna seguono Piemonte (Sestrière e Alagna-Valsesia) e Lombardia (Livigno in testa e Bormio quarta).
Una località, invece, per Calabria (Camigliatello Silano), Basilicata (Montagna Grande a Viggiano), Sicilia (Etna Nord), Molise (Campitello Matese), Toscana (Abetone) e Friuli-Venezia Giulia (Tarvisio). Da segnalare Pontedilegno-Tonale, unica località al confine tra due regioni, ossia Lombardia e Trentino.
1° Livigno, Valtellina (Lombardia)
2° Madonna di Campiglio (Trentino)
3° Roccaraso-Rivisondoli (Abruzzo)
4° Bormio, Valtellina (Lombardia)
5° Breuil-Cervinia (Valle d'Aosta)
6° Canazei-Belvedere (Trentino)
7° Cortina d'Ampezzo (Veneto)
8° Kitzbühel (AUSTRIA)
9° Chamonix-Mont Blanc (FRANCIA)
10° Zermatt (SVIZZERA)
Quanto costa (al giorno) una settimana bianca
Una settimana bianca è per definizione qualcosa che associamo al concetto di ricchezza: tra attrezzatura, alloggio e skipass, in effetti, la spesa è considerevole. Una conferma in tal senso sono le località svizzere, che costano in media 174€ al giorno come per St. Moritz, ed addirittura 207€ come nel caso di Zermatt.
Tuttavia, non esistono solo le Alpi (Cortina d’Ampezzo è la destinazione nostrana più costosa con 158€ al giorno): il nostro Paese offre impianti sciistici, anche in località al centro ed al sud Italia le quali, pur essendo meno note, rendono la settimana bianca accessibile ad una platea vacanziera più ampia. Per Campitello Matese in Molise, ad esempio, il budget giornaliero è 89€, fino ad arrivare ai soli 52€ della lucana Viggiano.
Una settimana bianca è per definizione qualcosa che associamo al concetto di ricchezza: tra attrezzatura, alloggio e skipass, in effetti, la spesa è considerevole. Una conferma in tal senso sono le località svizzere, che costano in media 174€ al giorno come per St. Moritz, ed addirittura 207€ come nel caso di Zermatt.
Tuttavia, non esistono solo le Alpi (Cortina d’Ampezzo è la destinazione nostrana più costosa con 158€ al giorno): il nostro Paese offre impianti sciistici, anche in località al centro ed al sud Italia le quali, pur essendo meno note, rendono la settimana bianca accessibile ad una platea vacanziera più ampia. Per Campitello Matese in Molise, ad esempio, il budget giornaliero è 89€, fino ad arrivare ai soli 52€ della lucana Viggiano.
Costo degli alloggi: Svizzera meta di lusso, Basilicata e Abruzzo low cost!
Le mete del nord Italia, particolarmente note per la loro eccezionale offerta sciistica, presentano un prezzo medio degli alloggi per notte a persona più alto a dicembre, con una flessione a gennaio e una risalita a febbraio. Ne è un esempio Livigno: la destinazione più popolare della nostra graduatoria, presenta un costo di 68€ a dicembre, 56€ a gennaio e 61€ a febbraio. Eccezioni sono Courmayeur con un costo più alto a gennaio (80€).
Zermatt, in Svizzera, è la meta più costosa in fatto di alloggi con una media di 120€ a notte a persona ed un picco di ben 132€ di dicembre, seguono Cortina d’Ampezzo (100€), Kitzbühel (95€) e l’alto-atesina Corvara in Badia (92€). Al contrario le abruzzesi Campo Felice e Campo Imperatore, Viggiano in Basilicata ed Etna Nord, non superano i 40€ in media a notte a persona.
Le mete del nord Italia, particolarmente note per la loro eccezionale offerta sciistica, presentano un prezzo medio degli alloggi per notte a persona più alto a dicembre, con una flessione a gennaio e una risalita a febbraio. Ne è un esempio Livigno: la destinazione più popolare della nostra graduatoria, presenta un costo di 68€ a dicembre, 56€ a gennaio e 61€ a febbraio. Eccezioni sono Courmayeur con un costo più alto a gennaio (80€).
Zermatt, in Svizzera, è la meta più costosa in fatto di alloggi con una media di 120€ a notte a persona ed un picco di ben 132€ di dicembre, seguono Cortina d’Ampezzo (100€), Kitzbühel (95€) e l’alto-atesina Corvara in Badia (92€). Al contrario le abruzzesi Campo Felice e Campo Imperatore, Viggiano in Basilicata ed Etna Nord, non superano i 40€ in media a notte a persona.
Skipass: Svizzera carissima, centro-sud e Slovenia più accessibili
Se uno skipass, il costo per un ingresso sulle piste da sci, nelle due località elvetiche ammonta ad addirittura 87€ per un giornaliero, quelle italiane vanno dai 58€ di Brunico ai 44€ di Folgaria e Bormio. Le località abruzzesi, esclusa Roccaraso-Rivisondoli, sono sotto i 40€, così come le slovene Vogel (35€) e Kranjska Gora (33€). Chiude Viggiano: in questa meta lucana, lo skipass è il più economico e si aggira intorno ai 20€.
Se uno skipass, il costo per un ingresso sulle piste da sci, nelle due località elvetiche ammonta ad addirittura 87€ per un giornaliero, quelle italiane vanno dai 58€ di Brunico ai 44€ di Folgaria e Bormio. Le località abruzzesi, esclusa Roccaraso-Rivisondoli, sono sotto i 40€, così come le slovene Vogel (35€) e Kranjska Gora (33€). Chiude Viggiano: in questa meta lucana, lo skipass è il più economico e si aggira intorno ai 20€.
Potete consultare la classifica completa a questo link.
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