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In un periodo storico in cui la nazionale di calcio portoghese a tutti i livelli fa incetta di titoli, ecco che il Paese lusitano vince un premio internazionale nell’ambito del turismo che vale ben più di un Europeo. Si tratta del premio “DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE” assegnato dall’Organizzazione mondiale del turismo. Un premio che riconosce al Portogallo gli sforzi fatti per diventare sempre più una destinazione turistica accessibile alle persone con ogni tipo di disabilità fisica e mentale. Dal 2016 infatti Lisbona ha lanciato il programma All for all con l’obiettivo di potenziare concretamene l’offerta turistica nazionale creando itinerari accessibili in tutto il Paese, in modo da poter promuovere il Portogallo come destinazione inclusiva per tutti i 90 milioni di potenziali turisti europei con esigenze di mobilità specifiche.
Per farlo ha investito nell’accessibilità dei principali siti turistici, dal Palazzo di Mafra al Castello di Sao Jorge a Lisbona, dalle cantine Calem a Vila Nova de Gaia; ma ha anche cercato di attrezzare il maggior numero di spiagge per renderle fruibili ai turisti con mobilità ridotta. E quest’estate ha anche lanciato il programma “Festival+Accessibili", che mira a selezionare gli eventi che offrono le condizioni di accessibilità per le persone con esigenze specifiche, come donne incinte, anziani, persone su sedie a rotelle e non vedenti. «Questo è il riconoscimento di un lavoro solido e strutturato che il Portogallo sta facendo nel campo della promozione di una maggiore e migliore accessibilità per tutti» ha commentato il Segretario di Stato per l'inclusione di Persone con Disabilità, Ana Sofia Antunes. Info: www.tur4all.pt/
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