Anche in questi anni difficili per la pandemia, Berlino si conferma la capitale europea dell’innovazione. La capitale tedesca si trasforma, si evolve, apre nuovi spazi - in particolare museali - e ne riqualifica altri, in una continua evoluzione. 
Nel 2021 è stato inaugurato sull'Isola dei musei, nel quartiere Mitte il nuovo Humboldt Forum: ospita collezioni africane e asiatiche in un maestoso edificio barocco, e dovrebbe essere una tappa obbligata per qualsiasi appassionato di cultura o storia che visiti la città.
Nella primavera del 202 aprirà invece la nuova sede, sempre a Mitte, del Samurai Art Museum, che ospita una delle più grandi collezioni di cultura samurai fuori dal Giappone, e la Biblioteca di Stato di Berlino inaugurerà uno spazio espositivo permanente su viale Unter den Linden, in cui saranno esposti libri d'arte unici e preziosi. 
Durante l’estate, il Museo Käthe Kollwitz, che ospita i disegni, le grafiche e le sculture dell'artista tedesca di fama mondiale, si sposterà in una nuova, bellissima location all'interno del magnifico Palazzo di Charlottenburg. 
Ma soprattutto, Tristan Otto tornerà nel Museo di Storia Naturale. Si tratta dell’unico scheletro originale e completo di Tirannosaurus Rex esistente in Europa. Lungo 20 metri e alto 4, fu ritrovato nel 2010 nel Montana, Usa. Dal 2014 è di proprietà di un collezionista privato, Niels Nielsen: Tristan e Otto sono i nomi dei suoi due figli. Nonostante sia privato, il preziosissimo reperto fa parte della collezione del museo ed è a disposizione per studi, ricerche e per essere ammirato dai visitatori di ogni età.
La sala dedicata ai dinosauri del Museo di Storia Naturale di Berlino è una delle più ricche e interessanti al mondo: ospita infatti anche un fossile perfettamente conservato di Archaeopteryx e lo scheletro del più grande dinosauro mai esistito, un brachiosauro (Giraffatitan brancai), alto 12,72 metri e lungo 22,25 metri). La sua collezione è così ampia che meno del 1% è esposto al pubblico e ciò attrae ricercatori da tutto il mondo.
Per saperne di più, visitberlin.de