Il centro storico rispecchia l’originario Sancti Damiani Oppidum, la villa nova realizzata nel 1275-1276 dal genovese Oberto Spinola, allora Capitano del Popolo di Asti, come un accampamento militare romano. Ha la tipica maglia ortogonale incentrata sulla Contrada Maestra (attuale via Roma), intersecata a distanza regolare da dieci contrade minori, e chiusa sui quattro lati dalle mura con altrettanti argini difensivi (gli attuali baluardi Magenta, Solferino, Montebello e Palestro, divenuti viali alberati a tigli e platani).
Selciato di pavimentazione che ricopre tutto il centro storico, sequenze di portici e antiche orditure lignee di edifici: queste sono solo alcune delle particolarità che ritroverete passeggiando nella città fino a soffermarvi in Piazza Libertà, in cui si trova, oltre al Palazzo Comunale, la Chiesa di San Giuseppe, una delle più belle chiese barocche del Piemonte.


San Damiano è altresì il palco di numerose manifestazioni che prendono vita nel corso dell’anno. Tra queste le principali sono le fiere di San Giuseppe e dei Santi, previste rispettivamente in primavera e in autunno, e la storica fiera del Cappone, eccellenza gastronomica sandamianese. In concomitanza con la fiera dei Santi si svolge anche la Fiera del Tartufo, prodotto raffinato del territorio sandamianese, che viene esaltato dall'evento che punta sulla sua qualità, sulla sua tutela e sulla sua promozione.

Infine, la serie di eventi si conclude con la rievocazione del Presepe Vivente, dove nell’antico Borgo dei Sutè si rivivono le scene della tradizione natalizia, con momenti dedicati agli antichi mestieri e personaggi vestiti alla moda dell’anno zero di Betlemme che mostrano le loro abilità professionali.
Protagonista del territorio è il Terre Alfieri DOCG che comprende cinque tipologie di vini, l’Arneis e l’Arneis superiore, il Nebbiolo, il Nebbiolo superiore e il Nebbiolo riserva.

INFORMAZIONI