Partiamo dalla Liguria, meta privilegiata di weekend milanesi e torinesi, ma anche di qualche vacanza un po’ più… corposa. Il nostro primo suggerimento è per una località della Riviera delle Palme, quindi Savonese: è Noli, che oltre a distare meno di 200 km da Milano è anche una delle più belle località di mare del mar Ligure, anche secondo Legambiente. In più, il borgo medievale e il castello che domina l’abitato la rendono una destinazione piacevole anche a chi non vuole trascorrere l’intera giornata in spiaggia.
Prenotatelo direttamente sul sito del nostro partner Booking.com!
2. LERICI (La Spezia)
A Lerici, non lontano dalle Cinque Terre, affascinano soprattutto i caruggi e le scalinate che segnano il tessuto del borgo più antico e l’imponente castello da cui si gode una magnifica vista sul Golfo dei Poeti. Vale la pena prendersi il tempo per visitarne i tesori artistici che rendono ancora più attraente la cittadina. Ci si può soffermare all’oratorio di S. Rocco, in largo Marconi, nei pressi del Porto turistico, oppure visitare la seicentesca chiesa di S. Francesco, in via Cavour; dalla sagrestia si accede all’oratorio di S. Bernardino, dove secondo la tradizione avrebbe predicato Bernardino da Siena dal piccolo pulpito in ardesia nera.
Per dormire a Tellaro, vicino a Lerici, vi consigliamo l’hotel Le Sirene: magnifica la vista sul mare!
La Toscana, culla dell’arte e dell’enogastronomia, terra di cultura e di palazzi magnifici, non è rinomata quanto altre regioni per quanto riguarda le sue coste. Però ci sentiamo di consigliarvi, in Maremma, Castiglione della Pescaia, una garanzia: puntualmente ogni anno riceve le 5 vele di Legambiente, che certificano non solo la qualità delle acque, ma anche lo stato di conservazione del territorio, la presenza di strutture turistiche adeguate e sostenibili, nonché di musei e siti di interesse storico-culturale. La vicina pineta del Tombolo, e il relativo litorale, sono uno dei luoghi per cui vale la pena venire da queste parti. Provare per credere.
Attraversiamo il Tirreno e spostiamoci ora su uno dei mari più belli d'Italia: quello della Sardegna. Ce lo invidia tutto il mondo, anche le mete tropicali più gettonate. Anche qui dunque avremmo l’imbarazzo della scelta, e cerchiamo di segnalarvi un paio di località che non sono (ancora) inflazionate.
Una, a Nord, è l’isola della Maddalena, nell’omonimo arcipelago. Un paradiso per i velisti e per gli amanti della natura, che ospita pochissime strutture turistiche tra cui il Villaggio Tci, cinque ettari di macchia mediterranea, un paradiso per gli amanti del mare e del relax. Il mare dell'arcipelago regala colori straordinari, guardate la foto qui sotto... non vi viene voglia di partire?
L’altra destinazione sarda che segnaliamo è dalla parte opposta dell’isola, in provincia di Cagliari. Chia, o meglio la baia di Chia, è una località del comune di Domus de Maria. Attorno a Chia si alternano promontori rocciosi che racchiudono alcune tra le più belle spiagge della costa meridionale, dalla sabbia candida. A ovest di una torre, la baia di Chia è orlata da bellissime formazioni di dune colonizzate da secolari ginepri. Alle spalle le zone umide, talvolta asciutte e talvolta allagate, sono frequentate da colonie di fenicotteri e aironi.
Torniamo sullo Stivale, in Campania: a nostro giudizio, una delle zone più belle di questa regione, anche per la presenza di un Parco nazionale e di una riserva della biosfera, è il Cilento. Un territorio incontaminato, ricco di natura - dalle spiaggette alle grotte raggiungibili solo in barca - ma anche di luoghi d’arte e cultura, come le antiche Paestum e Velia, o la certosa di Padula.
Fino al 31 marzo per chi prenota una sistemazione ci sono 180 euro di sconto!
Sul versante sud del golfo di Maratea troviamo la nostra segnalazione della Calabria: Scalea. Siamo in un territorio, la Riviera dei Cedri, di origine antichissima e con spiagge ampie e ben attrezzate. Ideale per una tranquilla vacanza in famiglia.
Scendendo ancora, e oltrepassato lo stretto di Messina, non abbiamo dubbi: tra i mari più belli della Sicilia, oltre che tra quelli più ricchi di storia e di bellezze naturali, è quello della punta occidentale. Nel litorale trapanese spicca San Vito lo Capo, con la bianchissima spiaggia ai piedi di monte Monaco e la vicina riserva dello Zingaro. In più qui si svolge nel mese di settembre il cous cous fest, il più importante evento gastronomico legato a questo piatto simbolo del Mediterraneo.
Il nostro giro continua e ci porta nel tacco d’Italia, il Salento, ormai meta gettonatissima da italiani e stranieri. Trovare un angolo un po’ meno frequentato è difficile, ma magari, evitando l’alta stagione… intanto noi consigliamo Melendugno, appena dopo Lecce, un’area turisticamente molto ben organizzata, con cale di spiaggia finissima alternate a base falesie: un autentico paradiso. Se poi siete curiosi e sapete resistere qualche ora lontano dalla spiaggia, ricordate che siete nelle terre del barocco pugliese e del vino Negramaro.
Risalendo lungo la costa Adriatica, una segnalazione è d’obbligo per le isole Tremiti, a cavallo fra Puglia e Molise. Le spiagge che incantarono Lucio Dalla sono ancora bellissime, le acque incontaminate (è riserva marina protetta) e le strutture turistiche poche e accoglienti. Tra San Nicola e San Domino volano le diomedee, eleganti uccelli simili a piccoli albatri.
Fino al 31 marzo per chi prenota una sistemazione ci sono 180 euro di sconto!
Le braccia nodose dei trabocchi che si allungano sul mare, tutt’intorno al borgo la macchia mediterranea. gli ulivi, gli aranceti, e le vigne che disegnano i colli. Nel borgo vale la pena soffermarsi tra la romanica chiesa di San Matteo e il torrione medievale, per poi passeggiare tra le vie centrali, su cui affacciano ancora fascinosi palazzi ottocenteschi. Lo spettacolo arriva sul mare, con la spiaggia del Cavalluccio e i trabocchi, che punteggiano la costa e spesso diventano vere osterie di mare. Non mancate un allungo verso Fossacesia, con l’abbazia di San Giovanni in Venere e in ultimo, a picco sul mare, l’eremo che tanto ispirava la penna di D’Annunzio.
Nelle Marche, dove concludiamo il nostro ideale giro d’Italia, la destinazione clou è senz’altro Sirolo (Ancona), sul promontorio del Conero. Siamo a 125 metri sul mare, in posizione molto panoramica, in un piccolo centro dall’impianto medievale con belle chiese e animati teatri. Ma naturalmente non mancano strade e sentieri che scendono alle spiagge: la più conosciuta è quella di Urbani, ma la nostra preferenza va a Mezzavalle.