I gatti in viaggio: istruzioni per l'uso

Per portare con sé il proprio felino in viaggio o gita fondamentale seguire alcune regole: in aereo serve il biglietto anche lui e ovviamente in aeroporto; anche il trasportino deve essere omologato. Fondamentale portare con sé anche alcuni dei suoi giochi per farlo sentire a casa anche lontano da casa. Vale comunque la pena avvertire la struttura ospitante che siete in compagnia di un gatto così da evitare spiacevoli contrattempi e fughe.

Amsterdam, dove i gatti amano l'acqua

I gatti di Amsterdam sanno che a bordo del De Poezenboot, una barca ormeggiata a Singel, possono ricevere un mucchio di coccole da volontario e visitatori. In più, ad Amsterdam si trova il Katten Kabinet, un museo davvero unico, dedicato al gatto J.P: Morgan, ospitato in una dimora del Seicento: all’interno troverete opere, oggetti e sculture che raffigurano i gatti, alcune delle quali firmate da autori come Picasso e Rembrandt.

Istanbul, i cittadini più coccolati

Nella città turca i gatti gironzolano sereni per le strade curati e coccolati quotidianamente dagli stessi cittadini. Persino nella Basilica di Santa Sofia, uno dei monumenti da non perdere di Istanbul, c'è una colonia felina e non è difficile vederli passeggiare indisturbati tra le colonne di questo bellissimo edificio.

a Ypres, in Belgio, c'è il Festival dei gatti

A Ypres, in Belgio, ogni tre anni si svolge il Kattenstoet, il Festival dei Gatti: una festa di origine medievale che celebra gli amici felini con una sfilata di carri allegorici, musica e acrobati durante la quale tutti si vestono come gatti, streghe o topi.

Kuching, Malesia, la città che si chiama gatto

Già dal nome, Kuching (che deriva dalla parola cucina che in malese significa proprio “gatto”) si rivela essere una città completamente dedicata ai gatti: lungo le strade, oltre a mici in carne ed ossa, potrete incontrare statue, fontane e souvenir dalle fattezze feline. Da non perdere una visita al Cat Museum che custodisce una collezione unica di oggetti e manufatti sui gatti provenienti da tutto il mondo.

A Key West i gatti di Hemingway sono i padroni

Se siete in cerca di “gatti letterari” allora la meta perfetta è la casa-museo dello scrittore Ernst Hemingway a Kay West, in Florida, dove troverete decine di gatti con una caratteristica davvero particolare: presentano zampe con sei dita. La maggior parte sono discendenti diretti di Snowball, la gatta polidattile tanto amata da Hemingway, e sono stati battezzati con i nomi dei Grandi della Letteratura, dello Spettacolo o della Scienza. Pronti ad accarezzare Edgar Allan Poe, Dorian Gray, Marilyn Monroe?

Aoshima, in Giappone, l'isola dei felini

Di per sé il Giappone è una meta ideale per gli amanti dei gatti: qui sono delle istituzioni i Neko Cafè, locali in cui fare la pausa caffè in compagnia degli amici felini. In più, in Giappone si trovano anche le “cat island” di Aoshima e Tashirojima, dove abitano più gatti che persone! Chiamati a liberare le barche dei pescatori infestate dai topi, i gatti hanno trovato su queste isole la casa ideale.