Vi sembrerà di vivere in una favola se deciderete di esplorare Matera durante il periodo natalizio. La città dai Sassi millenari, incastonata tra le colline della Basilicata, è un luogo ancora più magico e unico in questo periodo dell’anno, ed è il momento perfetto per assaporare un’atmosfera d’altri tempi.
Iniziate la vostra “scoperta” partendo dalla centralissima Piazza Vittorio Veneto dove è stato allestito il Christmas Village e dove pullulano i mercatini dell’artigianato locale. In bella mostra troverete fischietti, cucù portafortuna e vari manufatti in terracotta, fabbricati secondo la tradizione. Fra una strazzata, biscotto tipico fatto con mandorle e cacao, o una cartellata ricoperta con il miele o il vin cotto, o meglio ancora con una buona fetta di torta di ricotta, senza la quale il Natale non è Natale in Basilicata, fermatevi anche a parlare con gli anziani. Hanno molto da raccontare. Lo noterete anche voi che i loro occhi brillano di saggezza. Fatevi narrare delle tradizioni materane, delle processioni illuminate che danzano tra i Sassi e delle canzoni che risuonano nelle piazze antiche. Immergetevi completamente in questo mondo incantato. 

Continuando a camminare per le vie di Matera, dove la storia danza con le pietre, mentre il tempo sembra sospeso tra le mura di antiche grotte, vi sentirete avvolti dalla storia.  Matera, si sa, è una città dalla bellezza atavica che ha saputo stregare grandi registi. Dalle chiese rupestri ai palazzi nobiliari, ogni pietra racconta storie di epoche passate. La Cattedrale, con la sua imponente facciata, o la Chiesa di San Pietro Caveoso, incastonata nelle grotte, sono solo due esempi della grandezza architettonica della città. Tutte le pareti delle abitazioni “trasudano” fatti di famiglie che avevano chiamato quel luogo casa per generazioni.  Entrando, la luce soffusa vi rivelerà dettagli intricati e affreschi che narrano di vite vissute in armonia con la natura circostante. 

A brillare, a Matera, in questo periodo di feste, non ci sono solo gli occhi di chi ha fatto la storia, ma anche le strade illuminate da luci calde che pendono come stelle, mentre il suono delle campane si mescola con il canto dei cori natalizi e l’aria è pervasa dal profumo della cucina tradizionale. Il vostro olfatto le riconoscerà: orecchiette condite con cime di rapa o ragù, rigorosamente fatte a mano, e poi il pane, il formaggio e l’olio extra vergine d’oliva, prodotti di quella gastronomia materana che riflette l’autenticità e la semplicità della vita in questa regione del Meridione.

Lasciatevi incantare dai colori decisi dell’altopiano della Murgia al tramonto. Le luci del sole che velano i sassi sono uno spettacolo davvero straordinario in questo periodo e poi immergetevi nello spettacolo a cielo aperto, lungo quattro chilometri. Il presepe vivente di Matera, con oltre 200 figuranti tra attori professionisti e rievocatori storici, provenienti tutti da diverse compagnie teatrali italiane, vi svelerà, passo dopo passo, il Sasso Barisano ed il Sasso Caveoso e tutti quegli scorci già noti per essere stati le location di numerosi film che hanno consacrato Matera quale la “Gerusalemme del Sud Italia”. Emozione dopo emozione, lasciatevi guidare in questa avventura fra i vicoli stretti, complici i numerosi giochi di luci, di videomapping e di proiezioni in 3D

Sarà un’esperienza indimenticabile. E quando, con il cuore pieno di ricordi, lascerete Matera, sono certa che porterete con voi, assieme alla magia dei Sassi, una promessa importante: quella di ritornare ancora una volta, per poter ammirare e ascoltare le pietre e gli avi raccontare nuove storie. 
 

INFO PRATICHE
- La XIII edizione del Presepe vivente va in scena fino al 6 gennaio 2024; www.presepematera.it
- Per dormire, consigliamo il Conche Luxury Retreat (Vico delle Conche, 12; www.alleconche.com), dove si dorme in antiche grotte trasformate in accoglienti e lussuose dimore che sembrano custodire segreti di secoli andati e che rivivono attraverso elementi naturali quali il lino, il legno e il ferro. Speciale è la colazione, tutta a base di prodotti biologici che danno gran voce al territorio.
- Per mangiare, elegante e accogliente è il Ristorante Palazzo del Duca (via Muro 50; www.palazzodelducamatera.it); in tavola lo chef propone piatti dall’equilibrio perfetto tra la terra e il mare, la tradizione e la ricerca, la prossimità e i mondi lontani. 
- Per lo shopping, Atelier Stefano Durante Arte e Creazioni (piazza San Francesco – tel. 329 887 84 05): nella bottega di Stefano e Giovanni troverete oggetti e vere e proprie opere d’arte in diversi materiali, dal legno al vetro, dalla ceramica alla cartapesta che riecheggiano, con colori decisi e vivaci, l’antico skyline di Matera. 
- Da non perdere il Futurismo Italiano in mostra: nella splendida cornice di Palazzo Lanfranchi (piazzetta Pascoli 1; www.museimatera.it) fino al 10 gennaio, una mostra ricca di sorprese. In esposizione più di 130 opere fra dipinti, sculture e disegni provenienti da musei pubblici, fondazioni, archivi e collezioni private. Oltre ai noti Carrà, Balla, Boccioni e il primo futurista d’America Stella, anche lavori dei lucani Rossi e Faiola.