Dal Gran San Bernardo a Roma: attraversa mezza Italia la via Francigena, il percorso di oltre 1000 chilometri che portava i pellegrini medievali fino a San Pietro. Un percorso affascinante, ricco di suggestioni, che dalle montagne passa alla pianura e poi ancora ad altre montagne, toccando borghi, monasteri, paesi antichi, tra boschi e campi, risaie e vigneti. Un percorso da fare rigorosamente a piedi o in bicicletta, lentamente, zaino in spalla, per vedere l'Italia in modo diverso, più vero.
IL PROGETTO DI MOVIMENTO LENTO E TOURING
Andare a piedi lungo la via Francigena è una delle esperienze più belle che si possono fare in Italia: ne sono convinti il Touring Club Italiano e il Movimento Lento, l'organizzazione che da anni si occupa di cultura del viaggio a piedi e in bicicletta. Ed è per questo motivo che il Touring ha voluto essere protagonista di CamminaFrancigena 2015, un viaggio-evento organizzato da Movimento Lento/Sloways che quest'estate vuole ripercorrere a piedi tutta la via, dalla Valle d'Aosta al Lazio. Partenza dal colle del Gran San Bernardo il 18 luglio, arrivo previsto a Roma il 2 settembre: un mese e mezzo di cammino, attraverso l'Italia "minore" ma non per questo meno degna di essere conosciuta, ammirata, valorizzata.
L'obiettivo di Movimento Lento è chiaro: raccontare ed esplorare un Paese fatto di persone, associazioni, comunità che guardano al futuro con ottimismo e si rimboccano le maniche per migliorare il luogo in cui abitano. La Via Francigena infatti connette persone e culture da più di mille anni: è una sorta di corridoio simbolico, fatto di un passo dopo l'altro ma anche di tante realtà interconnesse tra di loro.
IL FORMAT DEL VIAGGIO EVENTO
A CamminaFrancigena partecipano 5-6 viaggiatori, tra cui un videomaker che realizzerà un documentario sul cammino. Il viaggio sarà raccontato in diretta tramite i profili social del Movimento Lento, di Sloways e dell'Associazione Europea delle Vie Francigene. Ma anche dal Touring Club Italiano: due volte alla settimana troverete su questo sito il racconto del viaggio; e a fine agosto i giornalisti di Touring percorreranno l'ultimo tratto, tra Toscana e Lazio, visitando anche alcuni paesi dove sventola la Bandiera arancione del Touring, il marchio di qualità assegnato ai borghi che si distinguono per la loro offerta turistica e la loro attenzione all'ambiente.
Non mancheranno lungo il percorso numerosi incontri pubblici e momenti di festa, cui siete tutti invitati a partecipare. Per esempio, sabato 18 alle 15 la partenza dal Colle del Gran San Bernardo avverrà insieme a varie associazioni attive nel sostegno a persone disabili; domenica 19 alle 21 l'appuntamento è nel centro di Aosta per una serata musicale. Tra gli obiettivi, c'è anche quello di tracciare una Via Francigena per tutti, per esempio per chi vuole percorrere la Via con carrozzine speciali.
LA RETE DI ACCOGLIENZA
L'idea di CamminaFrancigena è quella di invogliare il più possibile la gente a percorrere questo cammino. Ecco perché grande attenzione sarà data anche a mettere in rete tutte le strutture di accoglienza che siano interessate a far parte del progetto: b&b, agriturismi, piccola ospitalità diffusa, operatori turistici convinti che la Via rappresenti una straordinaria opportunità di sviluppo sostenibile del territorio italiano.
