Guido Paternollo, Irina Stratan, Giulio Gigli e Dario Pandolfo sono giovani, giovanissimi chef. Sono i quattro “Top di Domani” della nuova “Alberghi e Ristoranti d’Italia”, edizione 2024 della storica guida del Touring Club Italiano, presentata questa mattina al Park Hyatt di Milano.  

La cornice è più che elegante, a due passi dal Duomo e dalla Galleria e a quattro dal "quadrilatero della moda", ma davanti alle foto di rito e ai video che li annunciano le loro parole sono quasi timide, lontanissime dal glamour che connota certo mondo del food.  

Uno dopo l’altro spiegano la loro cucina, il loro progetto imprenditoriale, la dose di rischio che ci si deve accollare per lasciare brigate stellate internazionali e tornare alle origini investendo in Italia, nelle grandi città come nei territori periferici, che siano i colli trevigiani, il cuore dell’Umbria o le coste siciliane.  

Giovani, carini e occupatissimi si direbbe e "con responsabilità enormi sottolinea Luigi Cremona, esperto enogastronomico e curatore della guida insieme alla sorella Teresa -, ritratto di un Italia innovativa e capace che la guida del Touring Club Italiano vuole mettere bene in evidenza, non solo con la selezione dedicata alle promesse, ma anche con i focus sulle gastronomie territoriali, le proposte più green e quelle che sposano qualità a prezzi accessibili: Buona Cucina e Stanze Italiane".  

Dario Pandolfo (al centro) riceve il premio "Top di Domani" 2024

Il viaggio nell’enogastronomia italiana è quest’anno ancora più avvincente, perché a orientare tra le migliaia di proposte sono 58 itinerari che raccontano sapori e profumi della terra, del mare e della tradizione dei borghi e delle città.  

Percorrendo queste “strade del gusto”, si scoprono e riscoprono le loro peculiarità gastronomiche e i prodotti tipici, ristoranti, trattorie o indirizzi per lo street food da provare e tenere a mente, ma anche botteghe enogastronomiche, cantine ed enoteche, pasticcerie e forni, e ancora caseifici e aziende agricole per acquisti a chilometro zero.  

Non solo, alla valorizzazione dei territori fa riferimento anche l’indicazione dei paesi Bandiera Arancione: nella guida, sono oltre 200 le strutture selezionate nelle piccole eccellenze dell’entroterra certificate dal Touring Club Italiano.   

"La guida Alberghi e Ristoranti d'Italia del Tci è una guida efficace, che rispetta la nostra visione dei territori e della cucina - afferma il direttore generale del Tci Giulio Lattanzi, -. Il Touring crede molto nel turismo dei territori, di cui le eccellenze enogastronomiche e dell'accoglienza sono punti di riferimento".

A proposito di innovazione, anche quest’anno si rinnova una sezione dedicata alle strutture Electric Friendly, a cui hanno collaborato eV-Now! e Witaly. E per interagire e sostenere i protagonisti della guida e i valori dello stare a tavola, dell’accoglienza italiana e delle nostre eccellenze enogastronomiche, Touring Club Italiano ha creato sulla sua rivista e sul sito una sezione Territori a tavola in cui si raccontano i territori svelandone luoghi, segreti, e preziosi consigli

Alberghi e Ristoranti 2024 sarà disponibile dal 22 marzo. La guida è a cura di Luigi e Teresa Cremona, critici affermati a cui il Touring si affida da sempre per rendere credibili e autonome le scelte del “nuovo classico” dell’accoglienza e della ristorazione italiane, firmato Tci.  

Alberghi e ristoranti d’Italia 2024

  • 800 pagine, 22 euro