Qual è il mare più bello d'Italia? Difficile dirlo... Gli oltre 7.000 km di coste che lItalia vanta offrono paesaggi mai uguali, panorami e luoghi straordinariamente diversificati, e centinaia di splendide spiagge. La guida di Touring e Legambiente "Il mare più bello 2025" prova a mettere ordine e a dare suggerimenti: non solo per gli amanti della tintarella, della spiaggia e del mare limpido e cristallino, ma anche per chi crede che alla qualità del mare deva essere abbinata anche l'attenzione all'ambiente e la presenza di servizi sul territorio.

Potete acquistare "Il mare più bello 2025" in tutte le librerie, nei Punti Touring e online sul nostro store.

Torre dell'Orso, Salento
Torre dell'Orso, Salento 

LA GUIDA "IL MARE PIÙ BELLO"

Ecco dunque la precisa analisi di Legambiente, che da oltre 20 anni insieme al Touring promuove il riconoscimento e pubblica il volume. Legambiente - attraverso i circoli locali e Goletta Verde - ha scandagliato la penisola e le isole, attribuendo a ogni comprensorio turistico le "vele": da 1 (punteggio minimo) a 5 (punteggio massimo) le vele sono simboli che testimoniano non solo il livello di purezza delle acque ma in generale la qualità ambientale, la presenza di servizi, il consumo energetico (tra i temi analizzati, anche l'uso del suolo, l'energia, i rifiuti, la sicurezza alimentare, la depurazione delle acque, le iniziative per la sostenibilità). I parametri sono divisi in due principali categorie: qualità ambientale e qualità dei servizi ricettivi. La scelta degli indicatori e la loro attribuzione a differenti macroaree ha tenuto conto di requisiti chiave, definiti in ambito europeo con il contributo della rete delle ecolabel che seguono i criteri del progetto Life “VISIT”.

Nella guida non mancano zone di consolidata tradizione balneare, anche se l’obiettivo è quello di valorizzare quelle meno note e perciò più incontaminate: con i suoi circa 7500 km di coste il nostro Paese offre ancora spiagge deserte, paesi e borghi lontani dalle folle ferragostane, feste e tradizioni ancora vive, cucina ed esperienze di ospitalità genuine e a prezzi modici. Attenzione specifica viene data alla segnalazione delle attività ecologiche e sostenibili, come escursioni in bicicletta, percorsi in canoa, immersioni, trekking tra boschi e sentieri, alla scoperta anche delle Bandiere arancioni del Tci, località dell’entroterra che meritano di essere visitate.

Costa meridionale del Cilento, Campania
Costa meridionale del Cilento, Campania 

LE DICHIARAZIONI

“La Blue economy - commenta Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente - rappresenta un pezzo di economia fondamentale per conseguire gli obiettivi climatici al 2030 e quelli del Green Deal europeo, ma è importante un approccio sempre più sostenibile conciliando la promozione del settore marittimo, nuova occupazione, la conservazione di habitat e biodiversità e definire una governance condivisa con regole chiare. Servono azioni internazionali e nazionali, ma anche interventi a livello territoriale. Le esperienze delle località balneari a cinque vele che oggi abbiamo premiato insieme al Touring Club Italiano dimostrano come ciò sia fattibile partendo da un turismo sostenibile capace di valorizzare il territorio e il capitale naturale affrontando al tempo stesso le tante problematiche ambientali come crisi climatica, inquinamento e overtourism”. 

“Dal 2000 dedichiamo una guida al mare più bello d’Italia - afferma Giulio Lattanzi, Direttore Generale del Touring Club Italiano – un traguardo importante: un quarto di secolo in cui Il mare più bello, ha raccontato, mappato e valorizzato il patrimonio marino e lacustre del nostro Paese, unendo alla promozione turistica del territorio un forte impegno per la sostenibilità e la difesa dell’ambiente, come indicato con grande forza dalla modifica dell’art. 9 della Costituzione. Un invito a scoprire luoghi noti e meno noti e a lasciarsi ispirare per vivere esperienze turistiche autentiche. Ma soprattutto uno strumento per riflettere sul nostro rapporto con l’ambiente, in un momento in cui cambiamento climatico e inquinamento rendono sempre più urgenti azioni concrete a tutela del Pianeta. Come Touring Club Italiano siamo orgogliosi di contribuire con questa guida alla diffusione di un modello di turismo consapevole, rispettoso dei territori e delle comunità che li abitano”. 

Litorale di Chia, in Sardegna
Litorale di Chia, in Sardegna 

IL MARE Più BELLO - TUTTI I COMUNI A CINQUE VELE

Veniamo ai super premiati del 2025. Sono 20 le località che hanno ottenuto il vessillo più ambito delle Cinque Vele distribuite in 6 regioni.

La Sardegna è risultata la regione più premiata con ben 6 località, seguono la Puglia con 5, la Toscana con 4, la Campania con 3. Chiudono la classifica la Basilicata e la Liguria, con 1 località ciascuna.

Baunei, Sardegna

Rispetto all'anno scorso, sale la Puglia (da 3 a 5), scendono leggermente la Sardegna (da 7 a 6, con la mancata riconferma di Bosa) e la Toscana (da 5 a 4, con la mancata riconferma di Capraia). Bad news: fa notizia l’esclusione della Sicilia, per il secondo anno consecutivo, dal vertice della classifica delle località marine a cinque vele. Pantelleria (Tp) aveva già perso due vele passando da cinque a 3 vessilli a causa di una serie di interventi turistici discutibili e di un eccesso di consumo di suolo che sono costati cari all’isola in provincia di Trapani, mentre Santa Marina Salina (Me) sull’isola di Salina aveva perso una vela – passando da cinque e 4 vessilli - per aver fatto registrare un arretramento, sia pur lieve, dei valori generali. 

A guidare la top five del 2025 è Domus De Maria sul Litorale di Chia, in Sardegna, seguita da Pollica, Acciaroli e Pioppi (Sa), il comune cilentano inserito all’interno del comprensorio del Cilento Antico, in Campania. Al terzo posto il comune di Nardò, in provincia di Lecce nel comprensorio pugliese dell’Alto Salento Ionico, seguito da Baunei, in provincia di Nuoro sulla costa orientale sarda, e da San Giovanni a Piro (Costa del Mito - SA, Campania).

La classifica delle Cinque Vele - mare - 2025:

  • 1. DOMUS DE MARIA (Litorale di Chia - SU, Sardegna)
  • 2. POLLICA, ACCIAROLI E PIOPPI (Cilento Antico - SA, Campania)
  • 3. NARDÒ (Alto Salento Jonico - LE, Puglia)
  • 4. BAUNEI (Baunei - NU, Sardegna)
  • 5. SAN GIOVANNI A PIRO - SCARIO (Costa del Mito - SA, Campania)
  • 6. CASTIGLIONE DELLA PESCAIA (Maremma Toscana - GR, Toscana)
  • 7. CABRAS (Golfo di Oristano e AMP  Sinis - Mal di Ventre - OR, Sardegna)
  • 8. SAN TEODORO (Golfo di Olbia, costa nordorientale e AMP di Tavolara - SS, Sardegna)
  • 9. MONTEROSSO E RIOMAGGIORE (Cinque Terre - SP, Liguria)
  • 10. OTRANTO (Alto Salento Adriatico - LE, Puglia)
  • 11. SANTA TERESA GALLURA (Gallura costiera e AMP Capo Testa - SS, Sardegna)​
  • 12. CAPALBIO (Costa d’Argento e Isola del Giglio - GR, Toscana)
  • 13. MARATEA (Costa di Maratea - PZ, Basilicata)
  • 14. ISOLA DEL GIGLIO (Costa d’Argento e Isola del Giglio - GR, Toscana)
  • 15. MELENDUGNO (Alto Salento Adriatico - LE, Puglia)
  • 16. VIESTE (Gargano Sud - FG, Puglia)
  • 17. CASTELLABATE (Cilento Antico - SA, Campania)
  • 18. POSADA (Baronia di Posada e Parco di Tepilora - NU, Sardegna)
  • 19. GALLIPOLI (Alto Salento Jonico - LE - Puglia)
  • 20. MARINA DI GROSSETO (Maremma Toscana - GR, Toscana)
Cinque Terre, Liguria

IL MARE Più BELLO - TUTTI I COMPRENSORI A CINQUE VELE (LAGHI)

Non solo le località marine, ma anche quelle lacustri sono state oggetto dell’analisi e premiazione all’interno della Guida di Legambiente e Touring Club Italiano. Sono 10 i comuni sui laghi, distribuiti in 5 regioni, che hanno ottenuto la bandiera delle Cinque Vele.

Le province autonome di Trento e Bolzano si confermano tradizionalmente le più premiate con 3 località e la conquista del primo posto in classifica con il comune di Molveno (Tn), Bandiera Arancione Touring, vero avamposto di una rivoluzione lenta che si è posto l’obiettivo di ripensare le strategie di sviluppo turistico del territorio e contingentare il carico di ospiti, mettendo in atto uno studio per individuare il “numero giusto” di presenze che assicuri l’equilibrio tra chi vive il paese, chi lo visita e l’ambiente. Tra le altre località lacustri che hanno ottenuto il massimo riconoscimento nella regione ci sono anche Fiè allo Sciliar (Bz) sul lago di Fie’ e Appiano sulla strada del vino (Bz) sul lago di Monticolo. Premiate 2 località per il Veneto: Alpago (Bl) sul Lago di Santa Croce e Sospirolo (Bl) sul Lago del Mis. Ulteriore conferma a due località piemontesi: Avigliana (To) sul lago omonimo e Cannero Riviera (Vb) sul Lago Maggiore. Per la Lombardia, si confermano come migliori località Toscolano Maderno (Bs) e Gardone Riviera (Bs), entrambe sulla riva occidentale del Lago di Garda.   

La classifica delle Cinque Vele - laghi - 2025:

  • 1. MOLVENO (Lago di Molveno - TN, Trentino Alto Adige)
  • 2. APPIANO SULLA STRADA DEL VINO (Lago di Monticolo - BZ, Trentino Alto Adige)
  • 3. AVIGLIANA (Lago di Avigliana Grande - TO, Piemonte)
  • 4. SOSPIROLO (Lago del Mis - BL, Veneto)
  • 5. FIÈ ALLO SCILIAR (Lago di Fiè - BZ, Trentino Alto Adige)
  • 6. FARRA D'ALPAGO (Lago di Santa Croce - BL, Veneto)
  • 7. SCANNO (Lago di Scanno - AQ, Abruzzo)
  • 8. GARDONE RIVIERA (Lago di Garda - BS, Lombardia)
  • 9. CANNERO RIVIERA (Lago Maggiore - VB, Piemonte)
  • 10. TOSCOLANO MADERNO (Lago di Garda - BS, Lombardia)
Molveno (Tn)
Molveno (Tn)

IL MARE Più BELLO - I COMUNI AMICI DELLE TARTARUGHE

Novità dello scorso anno, presente anche all’interno della guida il Mare più bello, sono anche i 103 comuni amici delle tartarughe marine segnalati con l’apposito simbolo “la tartaruga” e dove sventolano le vele di Legambiente e Touring Club Italiano (l'anno scorso erano 33!). Da Maratea alle isole Tremiti, da San Teodoro a Gaeta passando per Silvi, Caorle e Castiglione della Pescaia: si tratta di quelle amministrazioni che, attraverso un apposito protocollo d’intesa, si sono impegnate a adottare una serie di misure per rendere le spiagge accoglienti anche per le tartarughe che depongono le uova, oltre che per i bagnanti.

A livello regionale la Campania, con 25 comuni, guida la classifica dei “Comuni Amici delle Tartarughe”, seguita da Puglia (15 comuni), Calabria (13), Lazio (12), e poi da Toscana e Sardegna con rispettivamente dieci comuni a testa. Salgono invece a 38 le aree protette costiere che hanno firmato il protocollo, con tre new entry, tutte in Puglia: il Parco di Porto Selvaggio, il Parco del litorale di Ugento e il Parco della Costa di Otranto e Leuca. 

L’iniziativa “Comuni amici delle tartarughe” rientra nel progetto Life TURTLENEST che mira a tutelare gli habitat di nidificazione della Caretta caretta aumentando le probabilità di successo riproduttivo e tenendo conto di clima e antropizzazione. Nato grazie al sostegno del programma LIFE dell'Unione Europea, il progetto è coordinato da Legambiente e riunisce 13 partner di 3 diversi Paesi (Italia, Spagna e Francia). In prima linea insieme ai Comuni amici delle tartarughe anche le aree protette (34 quelle che ad oggi hanno firmato il protocollo).

Tartarughe appena nate a Cala Pisana
Tartarughe appena nate a Cala Pisana

APPROFONDIMENTI - IL MARE PIÙ BELLO 2025, TUTTE LE REGIONI

Per conoscere tutte le 4 vele e le posizioni in classifica di tutti gli altri Comuni italiani, consultate le nostre notizie dedicate!

San Vito Lo Capo, Sicilia