Ristoranti d’Italia 2025, una guida nuova per raccontare l’Italia della cucina, dei prodotti e del gusto

È arrivata la guida Ristoranti d'Italia 2025, un racconto appassionato e sorprendente della cucina e dei territori del gusto. In un momento di creatività e fermento della ristorazione italiana ecco una guida che accoglie le nuove proposte e le tendenze, che accende i riflettori sui giovani senza dimenticare i rimandi ai pilastri della nostra tradizione enogastronomica e i riferimenti alle grandi firme del mondo gourmand.

Dopo un lungo lavoro dietro le quinte, coordinato da Luigi Cremona, palato raffinato e vero ambasciatore dell’enogastronomia italiana, basta un primo sfoglio per capire che rispetto alle precedenti, l’edizione di quest’anno rappresenta una piccola, grande rivoluzione.  “Abbiamo provato a fare scelte precise e nitide – afferma Cremona - ovvero puntare sui giovani, sia nel segnalare nuove aperture sia nell'assegnazione dei premi, oltre ad arricchire la guida con racconti di storie di persone e di prodotti, e itinerari del gusto in ogni regione. Accanto ai 1.952 ristoranti, tra cui quelli che sfiorano l'Olimpo con chef di prestigio assoluto, quelli firmati Cucina d'autore dove i piatti sono impeccabili, quelli premiati Buona Cucina di impronta regionale e familiare, oltre a locali che offrono un'alternativa al classico sedersi a tavola, oltre le 470 botteghe e cantine e i 58 itinerari del gusto, quest'anno abbiamo puntato soprattutto sui giovani e sul racconto di esperienze vissute che ci facciano stabilire un rapporto più profondo con il cibo e il territorio”.

Ai giovani e al loro entusiasmo è infatti destinato un riconoscimento come miglior nuovo ristorante, ma un premio inedito è anche riservato al garbo di chi lavora in sala: il cameriere che riesce a farci sentire quell'ospitalità che difficilmente si dimentica insieme al piacere di un buon piatto.

“Troverete le ultime nuove aperture e una selezione accurata di 300 indirizzi nuovi rispetto all'anno scorso – spiega il curatore -. In ogni regione abbiamo cercato un personaggio, ristoratore, produttore, artigiano del cibo che ci raccontasse la sua storia di vita e di cambiamento, così come siamo andati a caccia di prodotti tipici, delizie da farvi scoprire e acquistare a chilometro zero”. Un cambiamento radicale quindi, che si sottolinea anche con una nuova prestigiosa veste grafica.

Fin dalla prima Guida Gastronomica del 1931, il TCI ha ricoperto un ruolo di pioniere. Ancora oggi citata come un censimento capillare dei prodotti agricoli, anche quelli dei paesi più piccoli, è stata una sorta di "Guida Rossa" dell'Italia agroalimentare.

La Guida Ristoranti d’Italia 2025 ha voluto recuperare l'idea di questa mappatura aprendo due nuove sezioni presenti in ogni regione. Dalla terra al piatto è una prima bussola che vuole rispecchiare la molteplicità di biodiversità, materie prime e prodotti di eccellenza del nostro Paese. Sono tanti, descriverli tutti sarebbe impresa impossibile, intanto ne abbiamo scelto uno per regione, a volte più noto a volte sconosciuto persino ai local.

La nuova sezione Una storia un'idea rivela invece l'altra faccia della medaglia: la creatività umana e la cultura del saper fare che fanno della cucina italiana ciò che è. Abbiamo scelto 18 donne e uomini, "personaggi", "artigiani", uno per regione, precursori ispirati da un'idea innovativa, che l'hanno perseguita con successo, come Federico Chierico: fisioterapista felicemente convertitosi alla terra, con le idee chiare sulla tutela di un prodotto autoctono.

E poi ci sono gli itinerari del gusto, 58 in tutto, perché Ristoranti d'Italia è anche una guida di viaggio. Un viaggio consapevole, un viaggio di prossimità con tante proposte a chilometro zero. La sezione Territori a Tavola è una mappa di luoghi da visitare, con tanti (circa 470) suggerimenti di piccoli produttori, botteghe, cantine, caseifici, posti dove mangiare e qualche spunto per dormire. Perché l'Italia, con le sue meraviglie d'arte e architettura, è anche altro: Venezia è anche la Venezia dei "bacari", Milano è immenso incubatore di cucina, Firenze è quella della bistecca Fiorentina, Palermo è un grande banco di street food e mercati, e i piccoli comuni e borghi medievali sono laboratorio delle più rinomate Dop, Doc, Igp...

Ristoranti d'Italia 2025
a cura di Luigi Cremona
Pagine 608, formato 13x22,5 cm
Prezzo 22 euro, 17,60 per gli iscritti TCI (per iscriverti, clicca qui!)

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La guida non si esaurisce sfogliando le sue oltre 600 pagine, ma prosegue iscrivendosi sul sito touringclub.it alla nuova newsletter Gusto Touring, curata da Luigi Cremona. Ogni mese, propone anticipazioni, aggiornamenti, approfondimenti sul mondo della ristorazione e molto altro.