
1. A MILANO PER FESTE E FESTIVAL
Dal 7 al 9 giugno in Fondazione Feltrinelli torna l’isolachenonc’è, la Festa di letture e creatività per bambine e bambini: è l’appuntamento finale di un percorso partito a dicembre, che coinvolge i bambini dai 3 agli 11 anni e le loro famiglie. Comunità e amicizia sono i temi centrali intorno a cui illustratori, formatori, pedagogisti e artisti hanno creato un percorso iniziato a dicembre “I tesori de l’Isola che non c’è”, tra scoperta, partecipazione, diversità e fiducia. Il programma delle tre giornate vede l’alternarsi di letture, spettacoli, laboratori, performance e atelier sia in Fondazione Giangiacomo Feltrinelli che in altri luoghi della città: la Biblioteca Chiesa Rossa, Biblioteca Sant’Ambrogio, Centro Multiculturale del Parco Trotter, il Centro Nocetum.
Info: sito dedicato.
Dal 3 al 9 giugno torna Milano PhotoWeek, un palinsesto diffuso che coinvolge ogni quartiere della città per tutta la settimana, promosso e coordinato da Comune di Milano - Assessorato alla Cultura in collaborazione con ArtsFor_. Ogni giorno, un calendario di appuntamenti speciali appositamente ideati per MPW, a cui si aggiunge un’intensa programmazione di iniziative raccolte tramite open call, per un reale coinvolgimento della città e dei cittadini.
Info: sito dedicato.

2. IN VALLE D'AOSTA PER LA BICI
Info: sito dedicato.
Venerdì 7 e sabato 8 giugno al Chiostro del Bramante ci sarà la prima nazionale di "Il domani è cancellato", una performance creata per l’occasione dal collettivo multidisciplinare francese (LA)HORDE, fresco di nomina alla direzione artistica del Centre Chorégraphique National – Ballet National di Marsiglia. Tra i portici del Chiostro, quattro danzatori compongono coreografie apparentemente improvvisate di jumpstyle, accompagnati dalla proiezione di due pellicole realizzate sempre da (LA)HORDE: The Master’s Tools e Cultes. Il doppio appuntamento si inserisce nella programmazione de La Francia in Scena, la stagione artistica dell'Ambasciata di Francia in Italia.
Info: sito dedicato.

4. IN ALTO ADIGE PER VINI, CASTELLI E ARTISTI
In Alto Adige, la kermesse enogastronomica Vino in Festa, dedicata alla promozione di cultura, tradizioni, arte, territorio e sapori della Strada del Vino dell'Alto Adige, si conclude sabato 8 giugno con quello che ne è considerato il vero e proprio evento clou, La Notte delle Cantine. Previsto un ampio programma di visite a Bolzano e Appiano; ci sarà anche un servizio navetta dalle 17 alle 24, al costo di 5 euro, per non avere problemi di guida.
Contemporaneamente, l'8 e 9 giugno si svolge anche Castelronda, manifestazione che tocca sei tra i più spettacolari castelli nei dintorni di Bolzano (nella foto, Castel Boymont): un’esperienza originale, valorizzata da appuntamenti speciali, visite guidate e momenti di intrattenimento, dove stimoli culturali e artistici si coniugano con una full immersion nella natura.

Appuntamenti interessanti anche a Merano. Giunto alla 13a edizione, AsfaltArt - Festival Internazionale d’Arte di Strada - si propone di stupire il pubblico con acrobate, clown, mangiafuoco, ballerine e musiciste, tra i migliori al mondo. A partire dal pomeriggio di venerdì 7 giugno fino a domenica sera, 9 giugno, oltre 30 compagnie ed artiste, provenienti da tutto il mondo (Austria, Germania, Argentina, Canada, Australia, Stati Uniti, Olanda, Belgio e Finlandia), animeranno la città da mattina a sera offrendo musica, acrobazie, burlesque e arte circense per un totale di 200 spettacoli.
Info: sito dedicato.
Dopo il successo riscosso nelle passate edizioni, l'8 e il 9 giugno torna in Liguria a Castelnuovo Magra (Sp) Benvenuto Vermentino, la grande manifestazione enoculturale dedicata ai maggiori produttori di Vermentino tra Liguria, Toscana, Sardegna e Corsica. Per due giorni si apriranno le dimore settecentesche del borgo per ospitare e far conoscere da vicino le cantine produttrici di Vermentino e degustare più di cento etichette di vini in abbinamento ai prodotti del territorio. Degustazioni guidate, incontri, laboratori e cooking show si svolgeranno in tutto il centro storico di Castelnuovo, borgo Bandiera arancione Tci.

Pavia coinvolge i suoi cittadini e i suoi ospiti con il tradizionale “Palio del Ticino”, l'8 e il 9 giugno la tredicesima edizione, spettacolare rievocazione dello storico scontro sul Ticino tra la flotta di Filippo Maria Visconti e quella della Serenissima Repubblica di Venezia. Durante questo evento la città si colora e si anima come non mai; numerosi artisti, atleti, sbandieratori e figuranti regalano performance nei più importanti luoghi della città: si va dal Castello Visconteo alla Basilica di S. Michele Maggiore (luogo Aperto per voi dai Volontari Touring), dalle piazze alle vie del centro storico fino al Ponte Coperto. In primo piano la sfilata del corteo, la corsa, il tiro con l’arco e la regata sui “barcè” lungo il fiume emblema della città.
9. IN PIEMONTE PER LE BOTTI
Una gara di forza e abilità che rappresenta un viaggio nel tempo alla riscoperta dei “butalè” e dei “ghersonèt”: è la Corsa delle Botti di Nizza Monferrato, in programma quest’anno nel fine settimana dell'8 e del 9 giugno. Una manifestazione attraverso la quale la cittadina in provincia di Asti rivive il suo passato legato a doppio filo alla produzione del vino; e una tradizione che risale all'Ottocento, quando a Nizza era fiorente la lavorazione delle botti e si contavano numerose botteghe di bottai (“butalè”): la consegna dei fusti a domicilio veniva affidata ai giovani garzoni (“ghersonèt”) che, facendoli rotolare per le vie cittadine, ingaggiavano delle vere e proprie gare per arrivare prima a destinazione.

E’ ora di 100km dei Forti sull’Alpe Cimbra, in Trentino. Dal 7 al 9 giugno giorni ricchi, tanta mountain bike ma anche tanta natura e storia, tra richiami della Grande Guerra e le malghe, baite e romantici abitati.
Info sul sito dedicato.
12. IN VENETO PER LA MOSTRA
Raccontare l’evoluzione della fabbrica della basilica di Sant’Antonio e del convento dal Rinascimento all’età contemporanea attraverso libri antichi, disegni, dipinti, vedute e incisioni e persino matrici originali; importanti opere, alcune esposte per la prima volta al pubblico, che illuminano, con testimonianze dirette e inedite, oltre al mutato aspetto della basilica attraverso i secoli anche aspetti della cultura e dell’identità stessa della società padovana nel suo rapporto con il Santo. Questo l’obiettivo della mostra "Il Santo com'era: rappresentazioni della Basilica attraverso i secoli" che si tiene nelle appena restaurate salette adiacenti al Museo Antoniano della basilica di Sant’ Antonio - ovviamente a Padova - fino al 6 luglio. Ingresso libero.
Info: sito dedicato.
