
La marcia solidale 2020 partirà da Norcia il 23 luglio alla volta di Castelluccio, Arquata del Tronto e Accumoli, i luoghi epicentrali del terremoto del 2016 i cui segni di distruzione sono ancora ben visibili, in attesa di una problematica e lunga ricostruzione. Sono quattro giorni di cammino in luoghi di incantevole bellezza, nel cuore dei Sibillini: la piana di Castelluccio dominata dal massiccio del Monte Vettore, la Piana di Santa Scolastica, la rigogliosa valle del Fiume Tronto, i Pantani di Accumoli e l’affaccio sui vicini monti della Laga. Il tutto si inserisce nella promozione del Cammino nelle Terre-Mutate, un itinerario di turismo lento da percorrere a piedi e in bicicletta in tutte le stagioni dell’anno per conoscere le storie, i protagonisti e i progetti di rinascita delle comunità locali che resistono e intendono ricostruirsi un proprio futuro (per saperne di più basta leggere il nostro articolo dedicato).
Una lunga sequenza di passi per promuovere un turismo sostenibile e contribuire al rilancio economico e sociale delle Terre Mutate, favorendo così una “ricucitura” dei territori nel lungo arco di tempo necessario alla ricostruzione.

24 Luglio, venerdì: Castelluccio – Arquata del Tronto km 17
25 Luglio, sabato: Arquata del Tronto - Accumoli km 18
26 Luglio, domenica: Accumoli – Norcia km 20

LA MARCIA CON I MULI
Dal 6 al 9 agosto è in programma invece una seconda Marcia Solidale lungo il Cammino nelle Terre Mutate, questa volta in compagnia di asini e muli. Il viaggio partirà da Norcia il 6 agosto alla volta di Castelluccio, Arquata del Tronto e Accumoli, per rientrare nel borgo di San Benedetto domenica 9 agosto. Quattro giorni di trekking solidale e someggiato in luoghi di incantevole bellezza, lungo un percorso a forma di cuore nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Il viaggio nasce da una proposta dalla Cooperativa La Mulattiera di Roberto Canali, guida ambientale e asinaro storico che gestisce una fattoria di animali a Norcia duramente colpita dal sisma. Per Roberto “Il terremoto è stata un’esperienza da non augurare a nessuno, ma che può essere anche una grande occasione di rinascita per Norcia e per tutti i territori colpiti che sapranno accettare la sfida”.
La marcia viene organizzata nel rispetto delle misure di sicurezza, si dormirà esclusivamente in tenda ed è previsto un trasporto bagagli. Il cammino in alcune tappe è mediamente impegnativo. Data la lunghezza e i dislivelli è richiesto allenamento a camminare per più giorni consecutivi.
Mercoledì 5 agosto (Giornata opzionale): avviciniamoci all’asino, a Paganelli di Norcia.
Giovedì 6 agosto: Norcia – Castelluccio (15 km)
Venerdì 7 agosto: Castelluccio – Arquata del Tronto (17 km)
Sabato 8 agosto: Arquata del Tronto – Accumoli (18 km)
Per motivi organizzativi le iscrizioni sono a numero limitato: massimo 40 partecipanti, è prevista la partecipazione a minimo 3 giorni di cammino partendo da Norcia. Il trekking è someggiato, itinerante ed aperto a tutti, anche ai bambini. Il ricavato, al netto delle spese organizzative, andrà a favore delle spese di mantenimento e cura del Cammino nelle Terre Mutate.