Ritorna il Festival della Bellezza per una nona edizione sempre più affascinante e spettacolare. Si tratta di un festival davvero peculiare, sia per la durata (è lungo tutta l'estate, con un'appendice anche a ottobre), sia per il format, che prevede eventi in parte inediti connessi tra loro sul tema dell’edizione in luoghi di straordinaria suggestione. L'idea centrale degli organizzatori è quella di offrire serate di "arte nell'arte": l'arte di attori, giornalisti, scrittori, musicisti nell'arte di luoghi iconici del patrimonio italiano, in primis quelli di Verona e del Veneto ma anche quelli di Lombardia, Liguria, Toscana, Lazio e Sicilia.

Quest'anno il tema dell’edizione - come sempre patrocinata dal Touring Club Italiano - è “Miti e tabù. Personaggi e opere iconiche tra idee e simboli”, con focus sull’Italia tra gli anni ’50 e ’80 del Novecento. In programma ben 35 eventi.


Villa Guarienti di Brenzone a Garda 

I LUOGHI
Nel progetto, come dicevamo, Verona e il Veneto mantengono il centro della scena: il Teatro Romano di Verona sarà il luogo principale degli eventi – dal 15 al 21 giugno e dal 20 al 25 settembre – che poi si svilupperanno dalle sponde del lago a Garda, nella cinquecentesca Villa Guarienti di Brenzone, a Venezia, con appuntamenti anche in ville storiche in Valpolicella (Mosconi Bertani e Guerrieri Rizzardi a Negrar), al palladiano Teatro Olimpico di Vicenza (tre appuntamenti) e al Palazzo della Ragione di Padova

Altri appuntamenti sul lago di Garda sono all’Isola e in luoghi storici dai rimandi poetici: le Grotte di Catullo a Sirmione e il Vittoriale dannunziano. Ma al patrimonio del Veneto si uniscono anche altri luoghi simbolo della tradizione storico-artistica italiana dal V secolo a.C. (il Tempio di Segesta, in Sicilia) alla seconda metà del Novecento (il Cretto di Burri a Gibellina, sempre in Sicilia), passando per città d’arte come Roma e Firenze e opere epocali come l’Ultima cena di Leonardo a Milano. Previsti eventi anche a Monterosso (Sp) ed Erice (Tp).

In particolare, per quanto riguarda gli appuntamenti al Teatro Romano di Verona a fine settembre:
- 21 settembre, ore 21.15, Teatro Romano di Verona: Federico Rampini parla di "Vecchi totem e nuovi tabù"
- 22 settembre, ore 21.15, Teatro Romano di Verona: Umberto Galimberti parla di "Nietzsche e il tramonto dell’Occidente"
- 23 settembre, ore 21.15, Teatro Romano di Verona: Vittorio Sgarbi parla di "Klimt e Schiele"
- 25 settembre, ore 18.30, Teatro Romano di Verona: Guia Soncini parla de "Miti, cliché, nevrosi nell’era dell’esibizionismo"
- 25 settembre, ore 21.15, Teatro Romano di Verona: Stefano Massini parla de "Amore e dopoguerra"
 

Teatro Romano di Verona

Tempio di Segesta

I PROTAGONISTI
L’incontro d’apertura con Massimo Recalcati su Bibbia e psicoanalisi anticipa una serie di riflessioni sui miti fondativi della nostra identità proposte, in luoghi classici, da Umberto Galimberti, Massimo Cacciari e Igor Sibaldi a partire da tragedia, epica e filosofia greca fino a Nietzsche, Freud e Musil. Personaggio dell’edizione è Pasolini, a cent’anni dalla nascita: a lui sono dedicati alcuni appuntamenti, primi annunciati quelli con Carlo Lucarelli e Dacia Maraini

Con riferimento a miti e tabù verranno raccontati da Vittorio Sgarbi, Melania Mazzucco, Massimiliano Finazzer Flory e Giordano Bruno Guerri personalità e opere di grandi artisti come Klimt e Schiele, Balthus, Leonardo, Van Gogh. Sul periodo tra gli anni ’50 e ’80 Stefano Massini racconterà dell’amore nel dopoguerra coi suoi riferimenti cinematografici, Tullio Solenghi proporrà uno spettacolo su Woody Allen, Federico Buffa uno sul Mundial 82, Aldo Grasso una lectio su personaggi e miti televisivi, Morgan una lezione-concerto sui Beatles e il rock degli anni ’60, Marco Ongaro su Serge Gainsbourg, Simone Cristicchi, in prima nazionale, un “concerto mistico per Battiato”.

Altri appuntamenti con la canzone d’autore, il concerto di Vinicio Capossela sugli album “mitici” dei suoi esordi e di Tasmania con sue canzoni e interpretazioni di canzoni cult da Ciampi a De André. Annunciati anche Ornella Vanoni, la signora della canzone italiana, il 5 agosto all’anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera (BS) in un evento unico per il Festival: un racconto con canzoni sulla sua storia artistica e la scena culturale italiana; Samuele Bersani e Fiorella Mannoia ospiti al Teatro Romano con le date dei loro tour.
Su miti e tabù con riferimento all’attualità interverranno infine Federico Rampini, Guia Soncini e Arianna Porcelli Safonov, che propone al Teatro Olimpico un monologo teatrale ideato per il Festival.


Teatro Olimpico di Vicenza

I PROMOTORI E I PARTNER
Il Festival della Bellezza è patrocinato dal Ministero del Turismo e promosso dalla Regione Veneto e dal Comune di Verona. È organizzato dall’associazione Idem con l’ideazione e la direzione artistica di Alcide Marchioro, coordinamento generale di Alessandra Zecchini, programmazione editoriale di Marilisa Capuano, relazioni istituzionali di Carlo Renzo Dioguardi e Nicola Pasini. Ha come Main Partner Cattolica Assicurazioni (Gruppo Generali). Sostenitore è Fondazione Banca Popolare di Verona, collaborazione di Agsm-Aim. Main sponsor sono Sparkasse, Das-difesa legale, Newchem, Zanolli, Bulgarini; hospitality partner è il Due Torri Hotel.

Qui sotto alcune dichiarazioni dalla conferenza stampa di presentazione (8 giugno 2022).
 

INFORMAZIONI

Programma completo del Festival sul sito festivalbellezza.it.
Sui social Facebook e Instagram e sul canale Youtube del Festival sono pubblicati presentazioni e estratti degli eventi.
 
"Solo senza la bellezza non si potrebbe più vivere, perché non ci sarebbe più nulla da fare nel mondo" (Fëdor Dostoevskij)