
«Nove mesi di gestione del nuovo ente autonomo del Parco Archeologico dei Campi Flegrei sono stati impiegati per costruire la macchina amministrativa e gestionale, l'immagine coordinata, il sito" spiega il direttore Paolo Giulierini. "Parallelamente abbiamo lavorato per perfezionare la progettazione e l'apertura dei cantieri, alla riapertura prossima della Grotta di Cocceio e a moltissime attività didattiche e culturali che hanno caratterizzato la stagione del parco. L'arrivo di Zeus scandisce simbolicamente la chiusura di questa prima parte dei lavori ed apre al rilancio in grande stile previsto per la prossima primavera".
LA MOSTRA AL MUSEO ARCHEOLOGICO
Nel percorso della mostra sono presenti supporti multimediali per far comprendere ai visitatori le caratteristiche dei Campi Flegrei, tra cui alcuni filmati per raccontare il particolare fenomeno del bradisismo, che ha reso unici siti e monumenti, conservandoli in un suggestivo dualismo tra terra e mare. Ricordiamo che il bradisismo è un fenomeno legato al vulcanismo e consiste in un periodico abbassamento o innalzamento del livello del suolo; nei Campi Flegrei, per esempio, ampi tratti di costa intensamente edificati dai Romani sono stati ciclicamente sommersi per lunghi secoli, per poi riemergere ed essere di nuovo sommersi, dando vita a un insolito e straordinario paesaggio archeologico.

E' stata esposta dal 1992 fino al 2017 al Getty Museum di Los Angeles, dopo essere finita in un giro di ricettatori. Nel 2012 attraverso l'analisi di un frammento di marmo ritrovato a Bacoli, si è trovata la corrispondenza con lo spigolo del bracciolo del trono di Zeus: la Guardia di Finanza, attraverso un'immagine disponibile in rete, ha potuto sovrapporre virtualmente la particella riemersa alla statua esposta al museo californiano, trovando una perfetta corrispondenza. Successivamente, a marzo 2014, è stata eseguita una verifica diretta e successivamente le analisi tecniche specifiche hanno determinato l'appartenenza e la provenienza. Grazie alle operazioni degli inquirenti e alle azioni di diplomazia della Magistratura e del Ministero dei Beni Culturali, la statua è ritornata a giugno 2017 al Museo Archeologico Nazionale di Napoli. E dal 27 ottobre "torna a casa" a Baia.
- La mostra aprirà al pubblico nel pomeriggio di sabato 27 ottobre, alle ore 15. Chiuderà alle 18, ultimo ingresso 17.15 con ingresso gratuito. Sarà possibile visitare anche le altre sale del museo archeologico dei Campi Flegrei.
- Orario ordinario del Museo: da martedì a domenica 9 - 14.30.
- Info: pagina Facebook Parco Archeologico dei Campi Flegrei