Qualcuno dice che Lisbona sia da amare per via della luce. Anche quando è nuvoloso i raggi del sole si riflettono nel Tejo che li diffonde sugli azulejos della case facendoli poi rimbalzare sui porfidi bianchi e neri delle strade (i calçados) e inondando letteralmene la città con una luce intensa che proviene da ogni direzione. Qualcuno dice che Lisbona sia da amare per via del suo odore di sardine grigliate. Merito degli osti che gestiscono le tante tascas, i ristorantini economici che pullulano nelle vie strette della Baixa, dell'Alfama e di Bairro Alto: sono loro a continuare l'antica tradizione di grigliare il pesce all'aperto, a bordo strada, facendo inorridire i burocrati di Bruxelles ma riempiendo di gioia gli amanti dei sapori forti. Così ci sono giorni in cui Lisbona odora più di villaggio di campagna che di capitale europea. Altri ancora dicono che Lisbona sia da amare per via dell'imperial, il bicchiere di birra fresca, chiara ed economica da assaporare rapidi al bancone di un bar o, meglio, seduti a un miradouro, uno dei tanti belvedere da cui ammirare la vita che scorre. Altri dicono che sia da amare per via dei suoi abitanti, compagnoni e disponibili alla chiacchiera, ma anche per la maestosa architettura di Praça do Comercio, la grande piazza anfiteatro in riva al Tejo costruita dal marchese di Pombal dopo il terremoto del 1755.
Questi e tanti altri motivi per amare Lisbona sono stati raccolti nel video "What do you love about Lisbon?", realizzato per Lisbon Lovers (l'azienda di marketing urbano che collabora con la capitale portoghese) dal regista Rui Quinto e musicato da Màrcia. A turisti ed abitanti è stato chiesto cosa amano di Lisbona e per rispondere gli è stata affidata una lavagna con gessetto su cui scrivere la propria risposta. Ne è uscito un collage che sembra una versione ultramoderna dei vecchi Intervallo, le raccolte di vedute cartolinesche di città italiane che andavano in onda qualche decennio fa sulla Rai. E voi, perché amate Lisbona?