La primavera è sbocciata e anche la voglia di evadere, godendosi la libertà in viaggio. Per un lungo weekend scegliamo un evergreen per gli amanti della natura, dell'outdoor, dei borghi raccolti e dei panorami mozzafiato. Guidiamo in Maremma, scoprendo un territorio esteso e sempre intrigante, tra il mare e i primi rilievi dell’interno, scendendo dall’Alta Maremma livornese fino alla Maremma grossetana.
Se avete un camper, pensate a un’assicurazione con Linea Strada InCamper, il prodotto innovativo e conveniente di Vittoria Assicurazioni dedicato al mondo del camper!
Per richiedere un preventivo personalizzato, basta andare sul sito www.rcamper.it o chiamare il numero verde 800 403060: in pochi minuti potrete scoprire i vantaggi esclusivi dell'offerta ed acquistare direttamente la vostra assicurazione!
DA BOLGHERI A MASSA MARITTIMA – 93 KM
Difficile non accorgersi dei cinque chilometri di “cipressi alti e schietti in duplice filar” di carducciana memoria che accompagnano il visitatore dall’Aurelia a Bolgheri, dove ha inizio la prima tappa. Le cime degli alberi svettano nette sui campi circostanti. Il primo impatto, imboccata la lunga strada perpendicolare al mare, è con la piccola cappella che ispirò al poeta la celebre Ode Davanti a San Guido. Da qui la strada continua dritta ed emozionante, fini alla porta del borghetto cinto da mura medievali, patria di grandi vini rinomati nel mondo.
Lasciata Bolgheri, per la strada provinciale Bolgherese, si giunge a Castagneto Carducci, quindi si procede verso l’entroterra maremmano seguendo le provinciali 329, “dei Quattro Comuni”, la SR398 e la provinciale “delle Frassine” fino a Monterotondo Marittimo. Il paese, ornato dalle vestigia restaurate della duecentesca Rocca degli Alberti e alcune antiche chiese, è la porta di accesso al sito naturalistico delle Biancane. Qui, il paesaggio e l’atmosfera cambiano completamente: uno spettacolo di fumi e vapori che evoca i panorami dell’Islanda più che della Toscana.
Poco oltre Monterotondo la SR439 diretta a nord tocca Larderello e la zona dei soffioni boraciferi, dove il calore è imbrigliato in enormi tubature, segno distintivo dell’intensa attività che nel sottosuolo prosegue instancabile da tre milioni di anni. Godendosi le curve che disegnano i colli, di nuovo sulla SR439, da Larderello si scende fino a Massa Marittima, Bandiera arancione del Tci. Vale la pena programmare una sosta e scoprire a piedi la cittadina, girovagando per il suo nucleo antico.
Qui si rischia la sindrome di Stendhal, tanto è magnifica la centrale piazza Garibaldi. Vasto spazio di forma irregolare, in leggero declivio, è attorniato dagli edifici simbolo dei poteri medievali: il Palazzo Comunale e il Palazzo pretorio, entrambi in stile romanico, e la cattedrale romanico-gotica, posta in diagonale sulla piazza a esaltarne l’armonioso aspetto d’insieme. Un museo a cielo aperto. A Massa si può anche passare la notte: gli indirizzi interessanti, sia per l’alloggio sia per la cucina, non mancano.
DA MASSA MARITTIMA A TALAMONE – 78 KM
Di nuovo in camper, pronti per la seconda tappa, si cala dal colle su cui sorge Massa Marittima e in una manciata di chilometri lungo la provinciale Accesa, si riguadagna la statale Aurelia. Ancora un rapido balzo verso sud per superare Grosseto ed ecco i cartelli per Alberese, località agricola in cui ha sede il Centro visite del Parco naturale della Maremma: un mondo perso nel tempo dove incontrare gli ultimi Butteri (i cowboy nostrani) e scoprire spiagge silenziose, non di rado frequentate dai daini.
Tornati sull’Aurelia si continua a sud fino al bivio per Talamone, località che merita una sosta. Da qui è possibile imbarcarsi per una inconsueta battuta ecologica di pescaturismo. L’immediato entroterra, inoltre, è perfetto per fare una sosta sosta. (integrare pescaturismo)
DA TALAMONE A PITIGLIANO – 66 KM
Pochi chilometri lungo l’Aurelia Etrusca danno inizio alla terza tappa conducendoci da Talamone ad Albinia, dove, invece di volgere all’Argentario, si prende la SS 74 diretta al cuore della Maremma.
L’apparizione di Pitigliano, Bandiera Arancione Tci, inespugnabile borgo arroccato su un’altura tufacea che domina le colline circostanti con austerità è spettacolare. Le casette allineate le une vicine alle altre, costruite sul ciglio del dirupo, spuntano dalla roccia all’improvviso e rompono le morbide linee della campagna. Un colpo d’occhio di grande effetto, soprattutto al crepuscolo.
Lo stupore continua di fronte all’acquedotto ad archi, al grandioso palazzo-fortezza dei conti Orsini e alla cittadina stessa, sia nel ghetto ebraico sia nella parte medievale fatta di gradoni, terrazze, stradine e vicoli tortuosi. A questo punto l’itinerario si addentra in quella Maremma incisa profondamente da valloni, forre e gole: luoghi ideali per l’insediamento umano nelle epoche antiche. Non a caso, proprio nel tufo gli etruschi – misterioso popolo tanto studiato quanto sconosciuto – scavarono abitazioni, necropoli monumentali e singolari strade come le vie cave, un dedalo di corridoi lunghi fino a un chilometro, larghi 2-3 metri e con pareti alte anche 20 metri, che collegano da tempi immemorabili i tre borghi-gioiello: Pitigliano, la medievaleggiante Sorano e Sovana, piccola meraviglia architettonica della terra del tufo. Il prossimo viaggio è solo dietro l'angolo...
I SERVIZI PER I CAMPERISTI
Un'ottima base per la vostra visita è l'area di sosta camper a Castagneto Carducci. Si chiama Camperesort e offre un'area attrezzata con cnquanta piazzole distribuite su un terreno erboso. L'area offre tutti i servizi indispensabili, Aperto tutto l'anno, il Camperesort offre piazzole individuali. C'è anche una piscina, nonostante il mare si trovi a poco più di un chilometro. Il sito di riferiment è camperesort.it
L'ASSICURAZIONE
Se avete un camper, pensate a un’assicurazione con Linea Strada InCamper, il prodotto innovativo e conveniente di Vittoria Assicurazioni dedicato al mondo del camper!
Per richiedere un preventivo personalizzato, basta andare sul sito www.rcamper.it o chiamare il numero verde 800 403060: in pochi minuti potrete scoprire i vantaggi esclusivi dell'offerta ed acquistare direttamente la vostra assicurazione!
INFORMAZIONI UTILI
Scopri di più sul Museo Canova, la Gypsoteca e gli eventi celebrativi del duecentenario al sito www.museocanova.it.