REHBERGER Tobias - My noon

‘My noon’ l'opera del tedesco Tobias Rehberger, il grande orologio luminoso che scandisce le ore in formato binario. È posizionata nel cortile della scuola elementare Carlo Collodi, in via Giulio Gianelli,

Michelangelo Pistoletto. Amare le differenze

In Circoscrizione 7, nella vivace piazza della Repubblica, sarà riaccesa ‘Amare le differenze’ di Michelangelo Pistoletto.

Rebecca Horn, Piccoli spiriti blu

Piccoli Spiriti Blu di Rebecca Horn risplenderà ancora al Monte dei Cappuccini.

Mario Molinari Concerto di parole

Concerto di parole di Mario Molinari sarà visibile in viale dei Partigiani (Giardini Reali sopra, le arcate), gigantesche sculture astratte, realizzate in polistirolo espanso, verniciate a vivaci colori e illuminate da potenti fari.

Ancora una volta di Berruti Valerio

Ancora una volta, realizzata con materiali ecosostenibili e fonti luminose a basso consumo energetico dall’artista piemontese di Valerio Berruti, è visibile in via Giulia di Barolo da piazza Santa Giulia a corso Regina Margherita (Circoscrizione 7)

Giulio Paolini Palomar

‘Palomar’ di Giulio Paolini in via Po rappresenta un antico atlante astronomico costellato da pianeti inscritti in forme geometriche che culmina nella sagoma di un acrobata in equilibrio su un cerchio.

Luigi Nervo "Vento solare"

Vento Solare di Luigi Nervo, visibile fino al 13 gennaio in piazzetta Mollino.

Mario Merz "Il volo dei numeri"

‘Il volo dei numeri’ di Mario Merz è un'opera pernamente che si può ammiare sulla Mole Antonelliana: sulla cupola il forte segnale luminoso è dato dal valore simbolico della sequenza della serie di Fibonacci dove ogni numero è la somma dei due precedenti.

Luigi Mainolfi "Lui e l'arte di andare nel bosco"

‘Luì e l’arte di andare nel bosco’ di Luigi Mainolfi che si può ammirare in via Carlo Alberto, la narrazione di una fiaba che si estende come una sequenza di frasi luminose.