
Le statistiche lo confermano: c’è una flessione del numero di turisti che scelgono gli Stati Uniti come destinazione per le vacanze. C’è però un’eccezione, e che eccezione, New York. La città che non dorme mai rimane accogliente per tutti, inclusiva e sempre ricca di novità da scoprire, anche senza spendere troppo. L’estate poi, è sinonimo di grande eventi all’aperto, concerti e spettacoli spesso gratuiti. Ecco un vademecum per scoprire la Grande Mela per tutte le tasche.
I quartieri dove stare
Uno dei fattori di spesa più incisivi in un soggiorno newyorkese è sicuramente il pernottamento. Le possibilità sono infinite tra hotel, b&b, ostelli, che in un’ipotetica mappa di densità ricoprono ogni strada e via. Ci sono però alcune zone che possono essere più abbordabili a partire dal Lower East Side e Chinatown a Manhattan. Un tempo due zone difficili, sono ora il fulcro di una grande rivoluzione. Il Lower East Side infatti è diventato la mecca per lo shopping di firme nuove e giovani nonché per i tanti locali con tavolini all’aperto dove fare un brindisi anche senza spendere eccessivamente. Chinatown invece è il luogo ideale per mangiare low cost. Sono decine i ristoranti o i take away dove assaggiare prelibatezze sotto i 10 dollari. Oltre il fiume poi, Brooklyn è immensa e alcuni suoi quartieri sono ideali per vivere lo spirito della città: da Williamsburg a Park Slope fino a Flatbush e Gowanus.

La cultura è per tutti
New York è e rimane una delle città più interessanti dal punto di vista culturale. Decine di musei, gallerie d’arte, opere d’arte a cielo aperto per le quali non serve nessun biglietto d’ingresso. Basti pensare alla High Line, ex ferrovia sopraelevata trasformata ormai da anni in parco con vista sulla città e con opere e installazioni in costante rotazione. Nella parte finale il parco arriva al Whitney Museum, opera di Renzo Piano che ospita mostre interessanti e una bella collezione permanente. Ogni venerdì dalle 17 alle 22 e la seconda domenica di ogni mese l’ingresso è gratuito previa registrazione sul sito whitney.org Bellissime e gratuite anche le mostre alla Public Library, mentre al Met si entra gratis il primo venerdì di ogni mese dalle 17 alle 20.

New York Tourism and Convention Bureau / foto Shutterstock
Tra parchi e spiagge
Il bello della stagione estiva a New York è che i parchi diventano mete ideali non solo per pic-nic e relax ma anche per assistere a concerti e spettacoli gratuiti. Il calendario di Central Park è tra i più ricchi, ma non mancano anche eventi a Prospect Park di Brooklyn con il suo bellissimo giardino botanico e su Little Island, isola parco artificiale costruita sul fiume Hudson. Poco distante c’è anche una nuova spiaggia (artificiale) con sabbia, sdraio e ombrelloni perché da New York si torna anche abbronzati. Tintarella completa anche nelle spiagge, vere, di Coney Island e Rockaways. La prima è il palcoscenico ideale per osservare la follia creativa dei newyorkesi (nonché assaggiare i celebri hot dog di Nathan), la seconda è la spiaggia urbana più lunga degli Stati Uniti ed è perfetta per una giornata al sole tra tuffi, partite di beach volley e grande relax a costo zero.

New York Tourism and Convention Bureau