Come si racconta un Paese? Difficile a dirsi. E ancora più difficile se quel Paese è l'Italia, con i suoi innumerevoli paesi tutti radicalmente diversi tra loro? Probabilmente l'unico modo per farlo è affidandosi a chi le storie le racconta per mestiere, ovvero gli scrittori. Affidarsi a loro e mettersi in ascolto delle loro voci che declinano le mille sfumature umane, estetiche e sociali del mosaico italiano. A Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, hanno deciso di mettersi in ascolto organizzando un festival (Un Paese, raccontare il presente italiano) curato da Christin Caliandro e dall'associazione Anthem. L'occasione per dare la possibilità agli scrittori per raccontare appunto un Paese, il nostro Paese.
Dal 4 al 6 aprile la cittadina romagnola patria di Leo Longanesi ospiterà una ventina di scrittori e non solo cui è affidato il compito di «raccontare il presente italiano» attraverso le storie di cui sono testimoni e narratori. Così a Bagnacavallo sarà possibile ascoltare Marcello Fois raccontare del paesaggio italiano sotto scacco; Alessandro Chiappanuvoli parlare dell'Aquila terremotata; Giovanni Losavio (presidente di Italia Nostra Modena) discutere del post terremoto in Emilia. Ma il festival sarà anche l'occasione per sentire le storie attuali di città come Bari (con Marcello Introna) o Milano (con Antonio Scurati), o ancora affrontare il teme del lavoro, quello precario (con Vanni Santoni) e quello maledetto, come spiegherà Angelo Ferracuti ripercorrendo la storia dell'incidente ai cantieri Mecnavi di Ravenna.
E la tre giorni sarà anche l'occasione per scoprire Bagnacavallo e il suo territorio: Un paese… da scoprire è infatti il titolo del programma di visite guidate per conoscere i misteri e le rivoluzioni, gli aneddoti e le storie della Bassa Romagna. Oltre agli incontri, il festival prevede anche un corposo ciclo di proiezioni con documentari sul tema Un Paese nel cinema, tra questi Come l'acqua che scorre di Fausto Pullano e Mancanza di inferno, di Stefano Odoardi. Non rimane che andare a Bagnacavallo e mettersi in ascolto.
Info: www.1paese.com,
dal 4 al 6 aprile, Bagnacavallo