“Una magnifica sinfonia di colori”. Così il cremonese doc Ugo Tognazzi, di cui ricorre il centenario dalla nascita, definiva la mostarda. Mostarda che torna protagonista del Festival organizzato proprio a Cremona e nel suo territorio. Dal 15 ottobre al 30 novembre la città e la provincia saranno un tripudio quindi di colori, ma soprattutto sapori in una serie di eventi sia online sia dal vivo tutti legati al tema scelto “Itinerari di Mostarda”.
L’idea di partenza è proprio quella di voler celebrare questo tipico prodotto lombardo attraverso una serie di appuntamenti dedicata alla cultura enogastronomica tradizionale e contemporanea. 
 
Il Festival della Mostarda 8.0 (come il numero delle edizioni fin qui svolte) si propone come un viaggio culinario per informare, unire ed educare attraverso il parallelismo tra la nascita storica e l’attuale produzione. “Il Festival è un appuntamento con le prelibatezze enogastronomiche che nascono dalle mani sapienti di ‘Artigiani del Gusto’ che nel tempo hanno saputo tramandare segreti, tradizioni e ricette inimitabili”, spiega Lara Magoni, assessore regionale al turismo parlando dell’evento.
Un modo diverso, gustoso e curioso per scoprire un territorio attraverso itinerari culinari, visite guidate alle dimore storiche, serate di musica al Teatro Ponchielli, all’Auditorium Arvedi, al Conservatorio Monteverdi e, ovviamente, al Museo del Violino, un’eccellenza culturale cremonese. 
E se il ritorno in presenza del Festival della Mostarda è un bellissimo segnale di rinascita, non mancano anche alcuni eventi in digitale pensati per coinvolgere anche chi non può arrivare in città ma vuole saperne di più di questo particolarissimo patrimonio lombardo. Sui canali social della manifestazione non mancano quindi appuntamenti con chef e food blogger per saperne di più di come abbinare e degustare la mostarda, partendo dalle antiche ricette della tradizione per arrivare alle contaminazioni più innovative. 
Tra gli appuntamenti del lungo calendario si nota poi una stretta collaborazione con tutti i produttori locali, pronti a raccontare ai visitatori le loro storie durante itinerari disegnati ad hoc per coinvolgere il pubblico in un viaggio multisensoriale. Perché le eccellenze vanno scoperte anche così, con i cinque sensi bene all’erta per cogliere appunti tutte le sinfonie che la mostarda sa offrire. 
 
Con l’occasione del Festival della Mostarda vale la pena anche di scoprire i luoghi Aperti per Voi dove vi accolgono i Soci Volontari Touring
- Cattedrale, ogni sabato dalle ore 12 alle 15; ogni domenica dalle ore 12.30 alle 15. Prevista accoglienza fino al weekend del 29-30 ottobre, con apertura straordinaria anche nel Ponte di Tutti i Santi (31 ottobre e 1 novembre).
- Chiesa della SS. Trinità, ogni sabato dalle ore 9.30 alle 12.30. Fino al 22 ottobre.
- Chiesa di S. Maria Maddalena, ogni domenica dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle ore 15 alle 18. Fino al 23 ottobre.
 
INFORMAZIONI
Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.festivaldellamostarda.com mentre gli eventi online saranno trasmessi sui canali social come Facebook, Instagram e YouTube.