Inizia così la storia dei mosaici di Saltara, che dal 2017 è compresa nel nuovo Comune di Colli al Metauro. Una storia che finalmente vede una degna conclusione: viene inaugurata oggi (serata a inviti) la MOS – Sala dei Mosaici di Saltara, un nuovo spazio che li ospita e li valorizza, restituendo alla comunità un importante pezzo della sua storia.
Anche perché la storia di questi reperti è stata travagliata. "Dopo la scoperta, le parti superstiti furono distaccate e trasportate ad Ancona, esposte nel Regio Museo Archeologico Nazionale, dove rimasero fino alla Seconda Guerra Mondiale quando il museo fu gravemente danneggiato dai bombardamenti" spiega l’Assessore alla Cultura Andrea Giuliani. "Recuperati dalle macerie, i tre frammenti del mosaico di Saltara restarono a lungo nei depositi, fino a quando, per interessamento dell'Amministrazione comunale del tempo, sono rientrati a Saltara nel 2016 e conservati nella sacrestia della ex Chiesa del Gonfalone".
Ora, grazie a un progetto del Comune condiviso con la Soprintendenza ABAP delle Marche, l'Università di Urbino e l'Università Politecnica delle Marche, finanziato dalla Regione Marche e supportato del Rotary Club Fano, è possibile ammirare i mosaici in un nuovo allestimento multimediale, curato dallo Studio Panni di Fano e dalla DMP di Senigallia.
I mosaici - tra cui quello di una pantera e quello, splendido, di un lupo che attacca un caprone - saranno visibili già tutte le domeniche di ottobre con visite guidate; ai visitatori sarà regalato un libro, curato da Irene Cecchi, dal titolo “Arte, storia e archeologia per Colli al Metauro” edito a cura del Consiglio Regionale delle Marche, che verrà presentato sabato 26 settembre alle 16 sempre nella Chiesa del Gonfalone a Saltara (incontro a inviti). “Il libro è il secondo curato da Irene Cecchi dopo quello che abbiamo già presentato nel novembre 2017 che riguardava più specificatamente le ricchezze artistiche, storiche ed archeologiche di Saltara” - racconta Giuliani – “questo secondo libro inizia con un capitolo dedicato proprio al restauro dei tre frammenti musivi eseguito quest’anno, quindi ci è sembrato giusto abbinare la presentazione del libro all’inaugurazione della MOS".
INFORMAZIONI
Comune di Colli al Metauro; tel. 0721.892923; segreteria.sindaco@comune.collialmetauro.pu.it.