I nostri lettori sanno che ci piace segnalare iniziative legate alla valorizzazione delle aree protette italiane, il grande patrimonio che troppo spesso passa in secondo piano rispetto alle altre ricchezze del nostro Paese. 

E' in questo senso che si colloca perfettamente il concorso fotografico Obiettivo Terra, promosso dalla fondazione UniVerde e dalla Società geografica italiana, in occasione della Giornata Mondiale della Terra indetta dall'Onu ormai nel 1970 e celebrata ogni 22 aprile. Il concorso, infatti, ha come tema i parchi nazionali e regionali italiani: dalle vette del Gran Paradiso agli altopiani delle Murge, dalle lagune adriatiche fino alle distese di macchia mediterranea della Sardegna, è una preziosa occasione per celebrare con le immagini la straordinaria biodiversità del nostro Paese. 


Foto vincitrice 2011 - Riccardo Cocco - Parco Regionale delle Tre Cime - Dolomiti di Sesto (Trentino Alto Adige)

GLI OBIETTIVI

E' importante ricordare che fotografare i parchi non vuol dire soltanto immortalare animali e fiori, vette e foreste selvagge. Nei parchi italiani convivono molto spesso attività umane e ambienti naturali, spesso indissolubilmente legati da un sottile e indispensabile equilibrio. E naturalmente nei parchi è previsto e incoraggiato il turismo, un turismo sostenibile e che abbia cura del territorio. Sostenere la natura e la rete dei parchi aiuta per esempio, attraverso la continua crescita del turismo responsabile, le attività delle zone di collina e di montagna tanto preziose contro il dissesto del territorio.

Foto vincitrice 2013 - Nicola Grande - PN del Gran Paradiso (Valle d'Aosta, Piemonte)
 
"I parchi sono gli scrigni che proteggono e conservano la nostra diversità biologica. Ognuno – spiega Alfonso Pecoraro Scanio, creatore della fondazione UniVerde - rappresenta la storia della nostra natura, delle nostre specie animali e vegetali e dell’ecosistema che si è evoluto intorno a noi. La biodiversità naturale è all’origine della grande risorsa agricola e agroalimentare italiana.Abbiamo una ricchezza storica, artistica e paesaggistica che deve essere valorizzata a livello mondiale ed è per questo che le foto vincitrici di Obiettivo Terra saranno, anche quest’anno, in mostra al Palazzo dell’ONU a New York".

Foto vinitrice 2012 - Mario Spalla - Parco Nazionale delle CinqueTerre (Liguria)

IL REGOLAMENTO
Il contest è aperto a tutti quelli che invieranno la propria immagine entro il 21 marzo 2016. La partecipazione è gratuita, basta registrarsi sul portale www.obiettivoterra.eu o sui siti www.fondazioneuniverde.it, www.societageografica.it e caricare la propria fotografia.

Che cosa si vince? Per il primo classificato, ci sono in palio mille euro e una targa premio realizzata dalla Fondazione UniVerde e dalla Società Geografica Italiana. La foto vincitrice sarà esposta anche su una maxi-affissione a Roma. 

Tra le foto pervenute saranno selezionate le vincitrici delle menzioni speciali per ognuna delle seguenti categorie:
Alberi e foreste;
Animali;
Area costiera;
Fiumi e laghi;
Paesaggio agricolo e Turismo sostenibile; 
- FAO - Legumi dai parchi (2016 Anno Internazionale ONU - FAO dei legumi);
Madre Terra (2016 Anno Europeo della lotta alle violenze contro le donne) che sarà attribuita alla foto più bella scattata da una donna;
- ONU - Accordo di Parigi, per celebrare la cerimonia ufficiale di firma dell'accordo della COP21, che sarà conferita alla foto più bella scattata da uno straniero residente in Italia;
Giubileo e via Francigena che sarà assegnata alla migliore foto scattata nei parchi percorsi dalla via Francigena.

E’ inoltre prevista una menzione speciale fuori concorso per la migliore foto subacquea scattata in un’Area Marina Protetta italiana, in collaborazione con Marevivo.

Partecipate numerosi!


Foto vincitrice 2014 - Mauro Rinaldi - PN del Gran Sasso e Monti della Laga (Marche, Lazio, Abruzzo)​


Foto vincitrice 2015 - Luigi Saccoccia - Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise​