Grazie all’ingresso del Sentiero dei Ducati diventano 20 i percorsi a piedi che costituiscono il Circuito regionale Cammini e Vie di Pellegrinaggio dell’Emilia-Romagna. Questo Cammino di quasi 160 km in 11 tappe dal borgo matildico di Quattro Castella (Ra) attraversa la Toscana e raggiunge Sarzana e Luni (Sp) in Liguria, toccando i castelli matildici delle prime colline reggiane (Bianello e Canossa), valli di grande interesse naturalisti come, come quelle del Tassobbio e del Tassaro, in provincia di Reggio Emilia, borghi medievali, foreste di faggi e castagni secolari e massicci montuosi. Lungo il suo percorso il Sentiero dei Ducati incrocia la Via Matildica del Volto Santo, la Via di Linari, l’Alta Via dei Parchi, il Sentiero Italia Cai e la Via Francigena, territori un tempo divisi tra i Ducati di Modena e Reggio Emilia, da una parte, e Parma e Piacenza dall’altra, in Emilia, e tra i territori contesi nei secoli tra i Malaspina, Firenze, Genova, in Toscana e Liguria. Il sentiero è percorribile anche in bici lungo i due itinerari per mountain bike, che in 6 tappe intrecciano alcuni dei punti più significativi del percorso a piedi. Tutto il percorso è segnato sul terreno con i segnavia del Cai e con la sigla SD, e valica il crinale tosco-emiliano ai 1200 metri del Passo del Lagastrello (Ms) per scendere poi nell’Alta Lunigiana, passando sotto le Alpi Apuane e arrivando al Tirreno.