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Che cosa significhi esattamente la parola cultura è una discussione che appassiona gli intellettuali da quando la parola stessa esiste. Come la cultura debba essere governata e valorizzata per creare sviluppo è una discussione più recente che in questi anni, in Italia e non solo, ha appassionato chi la cultura la fa e chi la fruisce, che poi siamo un po' tutti noi. Un discorso fondamentale per provare a pensare e gestire in modo diverso (e più sostenibile) il sistema culturale e i suoi possibili sviluppi futuri. Un discorso che aveva in Walter Santagata, economista della cultura tra i più stimati in Europa scomparso la scorsa estate, uno dei più importanti pensatori e innovatori.
Consapevole che per cultura non si debba intendere solo arti, letteratura e patrimonio artistico, come un'impostazione antica e scolastica che però va per la maggiore ancora pensa, ma che tutte le forme espressive (dalla moda al design, passando per la cultura materiale), Santagata è stato sempre impegnato a far riflettere sul rapporto tra economia e cultura, in un legame fondamentale necessario per creare sviluppo e ricchezza, oltre che per valorizzare la cultura stessa. Una testimonianza importante di questa costante riflessione si trova nel volume Il Governo della Cultura. Promuovere sviluppo e qualità sociale, edito da Il Mulino e uscito postumo quest'anno. Un volume che il Centro studi Silvia Santagata in collaborazione con il Touring Club Italiano presenta il prossimo 4 giugno a partire dalle 17 nella sede di Corso Italia 10.
Dopo l’introduzione di Franco Iseppi, presidente del Touring Club Italiano, interverranno: Salvatore Carrubba, editorialista de Il Sole 24 Ore; Vittorio Falletti, Centro Studi Santagata – EBLA e Angelo Miglietta, professore di Economia delle aziende e dei mercati internazionali all’Università Iulm.
L'occasione per ricordare Santagata e provare a riflettere su alcune domande fondamentali che costituiscono la sua eredità intellettuale: in che modo il patrimonio storico e artistico può essere valorizzato trasformando i luoghi di conservazione della cultura in centri attivi di produzione della culturale? Qual è il ruolo delle industrie culturali e creative per uno sviluppo sostenibile dei territori? Quali sono le politiche necessario per supportare creatività e cultura come motori di sviluppo?
Info: Ingresso libero previa registrazione chiamando il 02.8526331 oppure scrivendo a centrostudi@touringclub.it
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