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Non ce ne vogliano gli orobici, ma le scelte ad hoc per godere dell’installazione “The Floating Piers” cadono su due itinerari ciclabili della sponda orientale del lago d’Iseo.

Il primo itinerario va da Pisogne a Sulzano, lungo la sponda orientale del lago, seguendo anche una vecchia strada non più carrozzabile e ora a disposizione di pedoni e ciclisti. Si parte da Pisogne (la linea ferroviaria Trenord è la Brescia-Iseo-Edolo) con percorso tutto vista-lago davvero suggestivo. Da non perdere è il tratto tra Toline e Vello, qui a tratti la strada che sfila su rocce a strapiombo sull’acqua. Lombardia? Sì, tutto vero.

Arriverete dunque fino all’abitato di Sale Marasino. Ci si dirige verso il distributore della Esso, dove il comune sta attrezzando un’area-sosta con rastrelliere, dato il divieto assoluto di avvicinare il ponte sulle acque con mezzi privati (anche biciclette!). Con i 2 euro per il parcheggio si può usufruire gratuitamente della navetta, che in pochi minuti vi porterà a Sulzano: punto prediletto per salire sul serpentone The Floating Piers.

Seconda possibilità è la ciclabile che collega Sarnico a Pilzone, nella parte meridionale del lago d'Iseo. Il tratto più suggestivo è quello tra Cremignane e Iseo quando si attraversa per un chilometro la zona delle Torbiere del fiume Sebino, con la possibilità di una deviazione fino alla omonima Riserva naturale.
Raggiunta Iseo si sosta, ci si rifocilla e si riprende la ciclabile fino a Pilzone. Qui la bicicletta lasciatela nella Zona NK, una ex fabbrica dismessa, vicino al passaggio a livello della cittadina. La navetta farà il suo e in pochi minuti sarete davanti alla camminata sull’acqua.

A motivare il ciclotour sono anche le opere di riqualificazione delle ciclabili che la Comunità montana del Sebino Bresciano è riuscita a portare a termine in tempo utile per l’inaugurazione del 18 giugno.
Due nuovi tratti di pista sono stati infatti allestiti a Pilzone d’Iseo e a Sale Marasino, porzioni che si aggiungono a quelli già esistenti della ciclabile tra Pisogne e Sarnico. A Pilzone la nuova ciclabile collega il piazzale del cimitero all’ingresso in via Papa Giovanni XXIII, mentre il secondo tratto sfila a Sale Marasino, guarda il lago, e congiunge il villaggio Motta. Rimandati a dopo l’estate invece gli interventi a sbalzo sul lago, come due suggestive passerelle sull’acqua a Marone. Appena pronti ve ne daremo notizia.
