L’economia della condivisione è in continua crescita. Il giro d’affari della sharing economy è pari a 3,5 miliardi di euro con 6,4 milioni di utenti. A funzionare particolarmente bene sono le aziende che hanno a che fare con il mondo del turismo e degli spostamenti, come Uber, Airbnb, BlaBlaCar, che costituiscono il 15% del giro d’affari.
 
In un settore in continua evoluzione, le novità sono all’ordine del giorno. l’ultima novità che registravamo è la nascita, in Italia, di Triptoshare: una piattaforma che permette di condividere crociere, alberghi, viaggi e villaggi vacanze con una o più persone per dividere le spese e fare nuove conoscenze mettendo in contatto viaggiatori solitari che possono decidere di offrire parte del viaggio - o addirittura tutto - a uno sconosciuto o, più semplicemente, consentendo ai singoli di unirsi al viaggio già organizzato da qualcun altro per risparmiare e stare in compagnia.
 
Quanto si può risparmiare? Viaggiare da soli costa molto di più che farlo in coppia o in gruppo, dormire in camera doppia permette di spendere fino al 50% in meno rispetto a una singola. Ma su Triptoshare il risparmio varia soprattutto in base alla tipologia di condivisione scelta sulla piattaforma, e può arrivare fino al 100%.
 
Usando Triptoshare è possibile cercare compagni di viaggio, sia per itinerari individuali sia di gruppo. Ma non solo: esistono già piattaforme che funzionano come mediatrici, mettendo in contatto viaggiatori intenzionati a compiere un determinato viaggio con un certo tipo di persona. Triptoshare - come una vera agenzia di viaggio - permette all’utente di scegliere tra itinerari già stabiliti e confermati. E soprattutto offre la possibilità di viaggiare gratis, usufruendo di viaggi offerti da utenti che hanno la possibilità di pagare un viaggio e sono in cerca di nuova compagnia.
 
Su Triptoshare chi organizza e pubblica un viaggio può indicare i requisiti della persona con cui vorrebbe viaggiare - fascia d’età, genere, modo di viaggiare preferito. Viceversa chi è in cerca di un compagno di viaggio, ma non ha ancora organizzato nulla, può cercare tra tutti gli annunci, selezionarli per destinazione, profilo degli utenti e tipologia di condivisione. Prima di partire, gli utenti potranno esaminare i rispettivi profili, scriversi e conoscersi tramite la Community di Triptoshare.
 
Triptoshare ha creato diverse tipologie di condivisione dei viaggi: Classica, Gratis, Gruppi, Mystery Trip.
- La Classica prevede la vendita di una parte del viaggio: chi organizza un viaggio da solo, ma ha voglia di compagnia e di risparmiare, può metterlo in vendita, per condividerlo e dividere le spese.
- Nella modalità Gratis, un po’ come con il caffè sospeso, il viaggiatore può decidere di pagare il viaggio o una parte di esso per un’altra persona, che potrà individuare sulla base del profilo e dei criteri che avrà impostato. Chi cerca quindi la possibilità di viaggiare senza spendere, dovrà semplicemente guardare gli annunci “Gratis” e proporsi per il viaggio.
- La modalità Gruppi raccoglie le offerte a tariffe agevolate proposte da utenti, ma anche da operatori turistici e dedicate a più di una persona. Triptoshare funziona infatti come una vera agenzia di viaggi online a cui possono iscriversi anche tour operator.
- Infine utilizzando la funzione Mystery Trip gli utenti potranno viaggiare a prezzi super scontati insieme a sconosciuti, affidandosi alla piattaforma. Il profilo della persona che condividerà il viaggio viene svelato poco prima della partenza - ma viene sempre selezionata accontentando le preferenze indicate durante la registrazione.