Che la cucina sia la moda del momento è fuor di dubbio. Dalla televisione ai giornali chef e produttori sono le nuove star. Anche se, a dirla tutta, per il Touring club Italiano chi sta dietro i fornelli una star lo è da sempre. Almeno da quando, oltre vent'anni fa, è uscita la prima edizione della Guida Touring Alberghi & Ristoranti. Un volume la cui edizione 2015 è stata presentata durante la prima edizione milanese di Cooking for art, evento enogastronomico organizzato da Witaly e Luigi Cremona, da sempre autore - con Teresa Cremona - della Guida Touring alberghi e ristoranti.
 
L'evento attestato che va alle struttute, oltre 90 in tutta Italia, con quel tocco in più in termini di accoglienza. Mentre il titolo di Cucina d'autore 2015 è andato a oltre 200 ristoranti sparsi in tutti Italia, strutture  che sanno regalare un'esperienza gastronomiche di alto livello che si sono aggiudicate. Bello costatare che tra i tanti premiati moltissimi fossero giovani, a testimonianza che l'eccellenza in cucina è fatta di freschezza, capacità di inventare e attitudine alla sperimentazione.
 
Nel corso della tre giorni sono stati consegnati anche gli attestati dell’Olimpo della Ristorazione, ovvero la lista di ristoranti che comprende tutti quei locali che nella Guida hanno ottenuto un punteggio dagli 85/100 in su e rappresentatano la vera eccellenza della cucina italiana. L’anno scorso i locali inclusi nell’Olimpo della ristorazione erano 47, mentre quest’anno sono diventati 51. I premiati sono stati Enrico Crippa del ristorante Piazza Duomo ad Alba (CN); Massimiliano Alajmo de Le Calandre a Rabano (PD)” e Massimo Bottura per “L’Osteria Francescana” a Modena che con 94/100 si conferma in vetta. Inoltre a ritirare l’attestato per l’Olimpo della Ristorazione c’erano Antonino Cannavacciuolo di  “Villa Crespi” a Orta San Giulio (NO); Maurizio Santini “Del Pescatore” a Canneto sull’Oglio (MN) e Giancarlo Perbellini del “Perbellini” a Isola Rizza (VR).
 
Per tre giorni gli spazi della Carrozzeria e torneria di via Tortona 32 si sono popolati di chef e piccoli produttori che hanno ritirato i premi targati Touring, ma c'è stato anche spazio per le sfide in cucin.. In contemporanea infatti si sono tenute le selezioni a colpi di piatti  per dichiarare il miglior chef emergente del Nord tra i più promettenti cuochi sotto i trent'anni. In parallelo si sono tentute le gare per decretare il miglior Emergente pizza chef ed l'Emergente Sala, un titolo che mira a valorizzare il lavoro insostituibile del servizio in sala, un complemento indispensabile della cucina per un ristorante che sia veramente d'autore. Tre giorni che vista l'accoglienza del pubblico, oltre 4mila visitatori, verrà, si spera, replicato il prossimo anno.