Le iniziative legate a Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura 2023 sono innumerevoli. Alcune sono permanenti, come i nuovi itinerari turistici lenti che uniscono le due città; altri temporanei, come l’installazione di Pistoletto che a luglio illuminerà Montisola, sul lago d’Iseo. A questa seconda tipologia appartiene Il mantello di Arlecchino, un progetto di arte visuale molto particolare.
Il nome del progetto fa riferimento al costume di Arlecchino, che mischia e ricuce brandelli di stoffa colorati vecchi e nuovi. Un patchwork di stoffe e colori che idealmente è anche un intrecciarsi di storie, culture, lingue. 
Nei mesi scorsi, attraverso una raccolta porta a porta, i cittadini di Bergamo hanno donato camicie di vari colori e tessuti. Centinaia di capi d’abbigliamento che sono stati utilizzati dall’artista finlandese Karina Kaikkonen per creare l’opera Waves of Life (Le onde della vita): una lunghissima catena di tessuti, ricordi e relazioni, simbolo del tempo e del suo continuo fluire, ospitata dal giugno fino a metà settembre sulla facciata del Palazzo dell’Ex Centrale telefonica di Via Tasso a Bergamo. 
Nello stesso periodo, l’esterno della chiesa di S. Giovanni Evangelista a Borgo Trento, Brescia, ospita un’altra installazione realizzata con camicie e magliette donate dagli abitanti di Borgo Trento, dal titolo Reaching Light (Raggiungendo la luce). L’installazione vede l’intero edificio diventare le radici da cui nasce un fiore, che si innalzerà verso l’alto per cercare la luce e sbocciare. 
Sempre legato al progetto è anche La partida, una performance della coreografa Vero Cendoya che prende spunto dalla rivalità storica fra la squadra di Bergamo, l’Atalanta, e il Brescia.
Lo spettacolo coinvolge cinque danzatrici e cinque calciatori per disputare, in un campo da calcio, una performance che mescola il calcio, la musica e la danza e dove non mancheranno i momenti di humour.
Per l’occasione sarà presente una “tifoseria artistica” composta da cittadini, artisti e sportivi dei quartieri.
A Brescia lo spettacolo si terrà il 23 giugno presso il Centro sportivo S. Filippo, in via Luigi Bazoli 6.
Il giorno dopo, il 24 giugno, lo spettacolo si sposterà a Bergamo, presso il campo della Società Sportiva Excelsior, in Borgo Santa Caterina. Anche qui i volontari coinvolti parteciperanno allo spettacolo con cori e invasioni di campo proprio come accade per le vere tifoserie.
Per saperne di più, consultate il calendario online degli eventi di Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura.