Incastrata com'è tra il mare e le montagne, Genova è una di quelle città da scoprire in primavera. Tra storia e architetture contemporanee, è una di quelle destinazioni che rimangono nel cuore per svariati motivi, compresa la gastronomia. Le ragioni per visitarla sono infinite ma ne abbiamo identificate 7 che possono invogliare un po' chiunque, anche i più pigri. Passeggiando nel centro storico, tra i Palazzi dei Rolli, si scoprono gli infiniti segreti che la avvolgono, ma basta salire sull'ascensore di Castelletto, datato 1909, per ritrovarsi in un attimo sui tetti della città, con un panorama mozzafiato. Nonostante la poca fatica vi è venuta fame? Come rinunciare a un piatto di pasta col pesto? Un classico intramontabile da unire a un altro piatto tipico: le acciughe fritte. Vi è rimasta voglia di ascensori? Da non perdere quello di Renzo Piano al Porto che offre una prospettiva ancora diversa su Genova. Se prima di scendere al porto, vi sono però rimaste curiosità nel centro storico non manca la possibilità di aggirarsi nei labirintici quartieri su un segway. Una pausa per un pezzo di farinata, o di focaccia ci sta tutta, prima di salire a bordo di un altro ascensore che va in verticale e in orizzontale e conduce al Castello D'Albertis, sede del Museo delle culture del mondo. Se invece sentite forte il richiamo del mare, da non perdere la gita in barca fino alla passeggiata di Nervi. La località che si trova nella parte più a est della città, è anche un polmone verde dove rilassarsi e godere del profumo del mare e della macchia mediterranea. Tutto questo mette inevitabilmente un languorino. Tra le specialità consigliate il polepettone di patate e fagiolini, le torte salate, le verdure ripiene o lo stoccafisso accomodato. E per finire una classica Pànera, il caratteristico semifreddo genovese che prende il suo profumo dalla polvere di caffè. Ideale per un tramonto indimenticabile. Info: visitgenoa.it.